Memoriali nell'età moderna: come i social media modellano la cultura della memoria

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Le lezioni su memoriali e social media si terranno presso l'Università di Vechta il 5, 19 e 26 giugno 2025.

Am 5., 19. und 26. Juni 2025 finden Vorträge zu Gedenkstätten und Social Media an der Universität Vechta statt.
Le lezioni su memoriali e social media si terranno presso l'Università di Vechta il 5, 19 e 26 giugno 2025.

Memoriali nell'età moderna: come i social media modellano la cultura della memoria

Nell'ambito della prossima serie di conferenze che si terrà all'Università di Vechta nel giugno 2025 verranno discussi temi centrali del lavoro commemorativo. Questa serie di conferenze, tenute dal Prof. Dr. Eugen Kotte e Hannah Sandstede, M.A., affronta la questione della memoria e dello sviluppo della consapevolezza storica in una società in cambiamento. Il calcio d'inizio avrà luogo il 5 giugno 2025, quando la Dott.ssa Iris Groschek illuminerà le strategie di comunicazione dei memoriali sui social media con la sua conferenza "#WeRemember #RightNow - or not? Come i memoriali sui social media vogliono raggiungere la GenZ".

Groschek, responsabile delle pubbliche relazioni e dei social media presso la Hamburg Memorials and Learning Places Foundation, descrive nella sua conferenza il nuovo ruolo che i social media svolgono nella trasmissione di contenuti storici. Il Memoriale del campo di concentramento di Neuengamme, dove ha lavorato in precedenza, negli ultimi anni è diventato attivo sui social network per discutere sia di argomenti storici che di sviluppi attuali. Secondo Groschek, questa forma di comunicazione consente un coinvolgimento interattivo con i visitatori e contribuisce alla partecipazione diretta. Ha scoperto che i partecipanti più giovani erano particolarmente attivi e utilizzavano sempre più nuovi formati come i tweetup.

Compresa l’educazione alla memoria

La seconda parte della serie di conferenze si svolgerà il 19 giugno 2025 e sarà progettata da Lisa Quaeschning e Katrin König. Il loro tema, “Educazione commemorativa inclusiva”, fa luce sui memoriali di Brandeburgo e sui loro sforzi per includere le persone con disabilità nel loro lavoro. Qui vengono discussi, tra le altre cose, i programmi di formazione per la formazione delle guide. L’obiettivo è quello di creare una forma di educazione storica senza barriere e partecipativa, accessibile anche alle persone con disabilità.

Nel loro lavoro, i relatori si sforzano di creare consapevolezza della necessità di una consapevolezza storica inclusiva. La rilevanza di questo argomento è rafforzata dalla crescente discussione sull’accessibilità e sulla partecipazione.

Sfide per il lavoro commemorativo

La serie si conclude con una conferenza del Prof. Dr. Eugen Kotte il 26 giugno 2025, che affronta la questione di come i luoghi della memoria possano contribuire all'apprendimento storico. Sulla base dei sondaggi degli studenti sulle loro visite ai luoghi della memoria, Kotte esamina gli approcci metodologici per sensibilizzare i giovani alla storia e incoraggiarli a impegnarsi con la storia dei crimini commessi dal nazionalsocialismo.

Questa serie di conferenze riflette anche la tendenza attuale di integrare i social media nell’educazione alla memoria. Nella sua tesi di master del 2022, Rebecca Starke arriva addirittura ad affermare che la digitalizzazione sarà un elemento centrale nel futuro lavoro commemorativo. La loro ricerca suggerisce che l’integrazione dei social media porta con sé sia ​​opportunità che sfide, come la tendenza a pubblicare post inappropriati o a gestire discorsi di incitamento all’odio.

I memoriali hanno la responsabilità di sfruttare i vantaggi dei media interattivi rimanendo consapevoli dei rischi. Sia Groschek che Starke sottolineano che un esame critico dell’uso dei social media è necessario per garantire un approccio rispettoso alla cultura della memoria.

Gli eventi dell'Università di Vechta sono un passo in questa direzione. Tutte le lezioni si svolgono il giovedì alle 18:00. nell'aula Q 15 e fornire un forum di discussione sulle sfide e le opportunità nel futuro lavoro commemorativo. mynewsdesk.com riporta che..., musermeku.org evidenzia che..., L'Università della Formazione di Friburgo documenta che....