Gli studenti di Stoccarda testano innovativi sistemi di pompaggio in assenza di gravità

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Gli studenti dell'UNI di Stoccarda testano innovativi sistemi di pompe per ferrofluido in assenza di gravità al lancio di REXUS in Svezia.

Studierende der UNI Stuttgart testen innovative Ferrofluid-Pumpsysteme in Schwerelosigkeit bei REXUS-Start in Schweden.
Gli studenti dell'UNI di Stoccarda testano innovativi sistemi di pompe per ferrofluido in assenza di gravità al lancio di REXUS in Svezia.

Gli studenti di Stoccarda testano innovativi sistemi di pompaggio in assenza di gravità

Gli studenti dell'Università di Stoccarda stanno per raggiungere un entusiasmante culmine nelle loro ricerche nel campo dei viaggi spaziali. Il team è specializzato nel testare sistemi di pompe a base di ferrofluido da testare in assenza di gravità. Questi test avranno luogo durante il prossimo lancio del razzo sonda REXUS, previsto tra il 10 e il 15 marzo 2025 dallo spazioporto europeo di Esrange. Le date esatte di inizio dipendono dalle condizioni meteorologiche, ma i preparativi procedono come previsto, come sottolinea il responsabile del progetto Johannes Schubert.

Il 3 marzo la squadra si è recata in Svezia per effettuare gli ultimi preparativi. Un test shaker a Brema aveva già garantito che tutti i gruppi universitari partecipanti potessero testare i loro esperimenti in condizioni estreme. Durante il volo ad un'altitudine di circa 90 chilometri, gli studenti hanno una finestra temporale di tre minuti per i loro test. La segnalazione LIVE avverrà tramite il canale Instagram dell'Università di Stoccarda per consentire a chi è interessato di prendere parte all'evento.

Ricerca sui ferrofluidi in assenza di gravità

Nell’ambito del progetto intitolato “Ferrofluid Application Study” (FerrAS), gli studenti stanno studiando le prestazioni dei sistemi di pompaggio basati su ferrofluido nello spazio. L’obiettivo è dimostrare che queste tecnologie sono più potenti e richiedono meno manutenzione rispetto ai tradizionali sistemi di pompaggio meccanici, che sono spesso soggetti a malfunzionamenti a causa della loro complessità. Il team FerrAS è uno degli otto team europei del programma REXUS/BEXUS e sta conducendo i suoi esperimenti per la prima volta ad un'altitudine dove esiste l'assenza di gravità, che è stato un obiettivo chiave della ricerca sin dalla fondazione dell'Institute of Space Systems (IRS) nel 2017.

Le sfide legate al trasporto di liquidi nello spazio sono diverse. Oltre agli innovativi sistemi di pompaggio, il team sta testando una miscela di etanolo e acqua come fluido di lavoro. A bordo sarà presente un contenitore sigillato del classico Gin di Stoccarda come liquido di riferimento. Questa scelta simboleggia un interessante collegamento tra le caratteristiche regionali e la ricerca d’avanguardia.

Testare nuovi concetti di pompa

Il progetto FerrAS sta testando due nuovi modelli di pompe: la pompa volumetrica e la pompa lineare. La pompa volumetrica utilizza magneti rivestiti di ferrofluido controllati da elettromagneti esterni. Questo design riduce al minimo l'usura meccanica e contribuisce all'efficienza del sistema. La pompa lineare, invece, utilizza un serbatoio di ferrofluido fissato tramite magneti permanenti. Gli elettromagneti creano un'onda magnetica nel ferrofluido, che aziona un mezzo di lavoro non magnetico e consente un controllo preciso della posizione.

Progetti precedenti come PAPELL 2018 e l’esperimento FARGO condotto lo scorso anno avevano già fornito importanti spunti. Questi esperimenti sono stati utilizzati per controllare i movimenti dei ferrofluidi in microgravità e per testare i sistemi sulla Stazione Spaziale Internazionale.

Con i prossimi test, il team di FerrAS spera di ottenere uno sviluppo rivoluzionario nell’efficienza e nell’affidabilità dei sistemi di trasporto di liquidi nello spazio, aprendo potenzialmente applicazioni di vasta portata nei viaggi spaziali.