Ricerca nell'UE: come le cellule lasciano il segno!
La Dott.ssa Victoria Guglielmotti sta effettuando ricerche sulla migrazione cellulare alla FAU Erlangen-Norimberga con una rinomata borsa di studio.

Ricerca nell'UE: come le cellule lasciano il segno!
La ricerca nel campo della migrazione cellulare svolge un ruolo centrale nelle scienze della vita, soprattutto data la sua rilevanza per gli sviluppi della medicina e della biotecnologia. Dott.ssa Vittoria Guglielmotti, postdoc presso la Cattedra di Biofisica FAU, usa il suo progetto per studiare le impronte sottili delle cellule e i loro effetti sul comportamento cellulare. Questa ricerca innovativa è finanziata da una borsa di studio post-dottorato europea, che sostiene giovani ricercatori eccellenti nell'UE. Guglielmotti paragona visivamente la sua ricerca con la fiaba di Hansel e Gretel, in cui i protagonisti lasciano le briciole di pane per ritrovare la loro strada.
Il loro obiettivo è decifrare le tracce lasciate dalle cellule e scoprire come queste tracce influenzano le risposte delle cellule. Un elemento centrale della loro indagine è questo matrice extracellulare (ECM), che può essere descritto come un ambiente complesso. Questa matrice è composta da varie fibre che sono inglobate in una sostanza basica. L’ECM non è importante solo per l’ancoraggio delle cellule, ma svolge anche un ruolo cruciale nell’architettura dei tessuti e nella dinamica cellulare. Influisce sui movimenti delle cellule, che sono essenziali per processi come la guarigione delle ferite e la riparazione dei tessuti.
Prospettive di ricerca e applicazioni biomediche
Nell'ambito della sua tesi di dottorato presso l'Istituto di nanosistemi chimici dell'Università Nazionale di San Martin in Argentina, Guglielmotti è riuscita a dimostrare come le cellule reagiscono a vari stimoli e il ruolo della ECM in questo. Questi risultati hanno il potenziale per essere utilizzati nello sviluppo di nuove tecnologie biomediche, ad esempio nello sviluppo di sensori per la diagnosi precoce delle malattie. La ricerca presso la FAU non esamina solo le reazioni cellulari dirette, ma anche le interazioni tra il rimodellamento dell'ECM e il comportamento cellulare.
Guglielmotti prevede di analizzare le proprietà biochimiche e meccaniche delle impronte lasciate dalle cellule e di indagare ulteriormente il loro ruolo nell'organizzazione cellulare. La migrazione cellulare è fondamentale non solo per lo sviluppo dei tessuti ma anche per la progressione di malattie, come il cancro, in cui le cellule possono migrare verso posizioni indesiderate. Il progetto di ricerca dell'UE SAGGIO DELLA MATRICE si occupa anche della migrazione cellulare e sta sviluppando uno strumento per stimare i loro movimenti sulle superfici.
Questo metodo innovativo richiede l'uso di colture di tessuti specializzati rivestiti con fibre di collagene per imitare le condizioni naturali dell'ECM. Le conoscenze acquisite potrebbero contribuire a una migliore comprensione dei processi cellulari e delle possibili applicazioni terapeutiche. Il progetto MATRIXASSAY mostra inoltre che la migrazione cellulare dipende fortemente dalle proprietà topografiche dell'ECM.
L'importanza della borsa di studio post-dottorato europea per la carriera scientifica di Guglielmotti non può essere sopravvalutata. Non solo promuove la loro ricerca, ma sostiene anche il loro sviluppo in un leader sia nel mondo accademico che nell'industria. Il loro lavoro fornirà approfondimenti cruciali sulle connessioni tra migrazione cellulare e ECM e potrebbe aprire la strada a future applicazioni biomediche.