L'arte contro l'oblio: VOICES” fa luce sugli omicidi dell'eutanasia nazista

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Il 14 marzo 2025, la performance “STIMMEN” nella M26 di Ratisbona mostrerà approfondimenti sugli omicidi dell’“eutanasia” nazista e sulla loro memoria.

Am 14. März 2025 zeigt die Performance „STIMMEN“ im M26 Regensburg Einblicke in die NS-„Euthanasie“-Morde und deren Erinnerung.
Il 14 marzo 2025, la performance “STIMMEN” nella M26 di Ratisbona mostrerà approfondimenti sugli omicidi dell’“eutanasia” nazista e sulla loro memoria.

L'arte contro l'oblio: VOICES” fa luce sugli omicidi dell'eutanasia nazista

Il 14 marzo 2025 presso l’M26 nel centro storico di Ratisbona avrà luogo uno spettacolo inquietante dal titolo “STIMMEN”. Questo evento si concentra sugli omicidi dell'eutanasia nazionalsocialista ed è organizzato da circa 25 giovani artisti di età compresa tra i 12 e i 26 anni che vogliono dare voce alle vittime. Lo spettacolo è il risultato di una collaborazione tra il laboratorio teatrale Blickwechsel di Monaco/Haar e la M26 della città di Ratisbona, con il sostegno del distretto dell'Alta Baviera. Lo spettacolo inizia alle 18:30. e l'ingresso è gratuito. Chi fosse interessato è pregato di contattarci tramite email zentrum-erinnerungskultur@ur.de per registrarsi.

La produzione fornisce approfondimenti sulle fasi della vita delle vittime del nazionalsocialismo e affronta i meccanismi di stigmatizzazione, adattamento e conformità, sia nella società storica che in quella contemporanea. L’idea collettiva del “noi” gioca un ruolo centrale nell’approfondire la comprensione di questi tragici eventi. Lo spettacolo si svolge nell'ambito delle Settimane internazionali contro il razzismo, coordinato dal Comitato consultivo per l'integrazione della città di Ratisbona.

Contesto e cultura della memoria

“VOICES” si basa sulla pubblicazione “Displaced – The Memory of the National Socialist ‘Euthanasia’ Murders”, pubblicata nel giugno 2023 e pubblicata dal Center for Remembrance Culture. Il focus di questa pubblicazione è l'emarginazione dei malati di mente e dei disabili che furono perseguitati e assassinati sotto il regime nazista. La pubblicazione è stata realizzata nell'ambito del progetto ZE “Ricordando l'omicidio nazista” e serve ad intensificare l'opera di memoria man mano che cresce la distanza temporale dai crimini del nazionalsocialismo. Esamina la storia dell'accoglienza e affronta questioni etiche che sono importanti ancora oggi.

Ciò che è particolarmente degno di nota è che la presentazione di “STIMMEN” non segue solo un approccio artistico, ma funge anche da piattaforma per lo scambio di idee e discussioni nel contesto dell’“eutanasia” nazista. A ciò si aggiungeranno altri eventi, tra cui il lancio di numerosi libri e panel di eventi in varie località, volti a sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema.

Ulteriori networking e iniziative

L'evento di lancio di marzo fa parte di una serie di eventi organizzati nel contesto del libro per evidenziare i crimini di omicidio nazista. Altre presentazioni di libri hanno già avuto luogo in diverse città, tra cui al Pathos Theater di Monaco e al luogo di apprendimento e memoriale del castello di Hartheim. Queste diverse iniziative sono supportate da organizzazioni come la Fondazione Amadeu Antonio e la Fondazione Haar Community. Inoltre nel marzo 2025 apparirà un'edizione speciale nella serie di pubblicazioni dell'Agenzia federale per l'educazione civica.

L'evento nell'M26 è privo di barriere architettoniche e accessibile con sedia a rotelle, il che promuove l'inclusione di tutte le parti interessate. Per ulteriori informazioni rivolgersi a Felix Bruckner del Centro per la cultura della memoria al numero di telefono +49 (0)941 943-7645 o tramite e-mail felix.bruckner@ur.de.