Nuova rete contro il Long COVID: focus sulla salute dei bambini!
Nel 2025, la rete PEDNET-LC lancerà a livello nazionale centri di assistenza specializzati per bambini affetti da COVID lungo e lesioni da vaccino.

Nuova rete contro il Long COVID: focus sulla salute dei bambini!
In Germania viene lanciato un nuovo tipo di rete clinica per la cura di bambini e giovani affetti da COVID lungo. Il progetto, noto come PEDNET-LC, mira a creare strutture specializzate in tutti gli stati federali ad eccezione di Brandeburgo e Berlino, che condivideranno un centro di fornitura centrale. Forte TUM riferisce che la rete vuole mettere in comune le conoscenze sulla frequenza, la diagnosi, il trattamento e la prognosi del Long COVID e di malattie simili. Le linee guida per la cura devono essere sviluppate in questi centri di cura specializzati, che sono affiliati a cliniche rinomate e sono gestiti dai reparti di medicina infantile e dell'adolescenza, nonché di psichiatria e psicoterapia infantile e dell'adolescenza.
Una preoccupazione centrale della rete PEDNET-LC è migliorare la diagnostica e la terapia, in particolare per i bambini e i giovani che soffrono di COVID lungo o di lesioni da vaccino. In questa forma, il progetto rappresenta un progetto unico in Germania. I responsabili intendono coinvolgere attivamente le famiglie colpite nella pianificazione e nell’attuazione del progetto al fine di garantire un’assistenza basata sui bisogni Ministero federale della sanità integrato.
Struttura e approccio della rete
La rete PEDNET-LC non si limiterà al puro trattamento. Ha intenzione di costruire un panorama di offerta completo. Le misure comprendono la realizzazione di studi clinici per ottimizzare la situazione dell’offerta, la creazione di una piattaforma di conoscenze e l’istituzione di un registro medico. Una componente importante è lo scambio di dati tra sedi al fine di migliorare e standardizzare la qualità delle cure.
Tra i partecipanti al progetto figurano diverse istituzioni, tra cui la TUM Klinikum, la Charité, l'Istituto Robert Koch e numerosi ospedali universitari in tutta la Germania. Questa collaborazione interdisciplinare è completata da numerosi partner di cooperazione come compagnie di assicurazione sanitaria e società specializzate, che garantiscono un'ampia gamma di competenze. Il coinvolgimento di diversi attori, tra cui centri socio-pediatrici e rappresentanti dei genitori, è una caratteristica essenziale del progetto.
L’impatto di Long COVID su bambini e giovani
Il COVID a lungo termine può avere un impatto significativo su tutti gli ambiti della vita dei bambini e dei giovani. Spesso si può osservare anche stress psicologico, motivo per cui il sostegno dei parenti è di grande importanza. Strategie di coping, come l’apprendimento di tecniche di rilassamento ed esercizi di movimento, possono essere integrate nella vita di tutti i giorni per aiutare le persone colpite. Ciò include anche consigliare attività che portano gioia, come giochi da tavolo e spettacoli radiofonici BMG Lungo COVID descrive.
Un altro aspetto importante è il cosiddetto “pacing”, che significa riconoscere e mantenere i limiti dello stress per evitare problemi di salute. Questo concetto aiuta i bambini e i giovani con intolleranza alla stanchezza e allo stress a gestire meglio la propria energia. Possono fornire supporto anche ausili e adattamenti nella vita di tutti i giorni, come l’uso di smartwatch per monitorare la frequenza cardiaca e l’implementazione di momenti di ritiro nelle attività sociali.
Per fornire il miglior supporto possibile, i parenti dovrebbero raccogliere attivamente informazioni su Long COVID e scambiare informazioni con esperti. I legami sociali con i coetanei svolgono un ruolo cruciale, motivo per cui il contatto e lo scambio regolari con altre persone colpite sono altrettanto importanti per la salute psicosociale dei giovani.
Nel complesso, il progetto della rete PEDNET-LC mostra quanto sia importante un’assistenza coordinata e interdisciplinare per contrastare gli effetti duraturi del COVID lungo su bambini e giovani. L’implementazione e l’ulteriore espansione di questo panorama assistenziale specializzato potrebbe rappresentare un progresso decisivo nel trattamento delle persone colpite.