Nuovo archivio digitale: si apre la letteratura ebraica di Berlino 1933-1945!

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Il 7 luglio 2025 verrà presentato a Berlino l'Archivio Digitale degli Autori Ebrei, che documenterà oltre 1.000 autori e opere.

Am 7. Juli 2025 wird das Digitale Archiv jüdischer Autorinnen und Autoren in Berlin vorgestellt, das über 1.000 Autoren und Werke dokumentiert.
Il 7 luglio 2025 verrà presentato a Berlino l'Archivio Digitale degli Autori Ebrei, che documenterà oltre 1.000 autori e opere.

Nuovo archivio digitale: si apre la letteratura ebraica di Berlino 1933-1945!

Il 30 giugno 2025 verrà annunciata l’apertura dell’Archivio digitale degli autori ebrei a Berlino 1933–1945 (DAjAB), che avrà inizio lunedì prossimo, 7 luglio alle 16:00, con una presentazione online e una conversazione. Questo importante archivio, guidato dalla Prof.ssa Kerstin Schoor, offre accesso a oltre 1.000 scrittori ebrei che vissero e lavorarono a Berlino durante l'era nazista. Il progetto rappresenta una documentazione completa della persecuzione di questi autori e mira a rendere la loro opera letteraria accessibile a un vasto pubblico.

L'archivio digitale sarà accessibile tramite apposita piattaforma a partire dal 7 luglio alle ore 18:00. Il progetto ha ricevuto per sei anni il sostegno finanziario della Fondazione tedesca per la ricerca (DFG), a cui si sono aggiunti la Fondazione Friede Springer e la Fondazione Alfred Landecker. In questo vasto portale online sono archiviate circa un milione di informazioni, tra cui dati biografici, libri inediti, articoli di giornali e riviste e letteratura secondaria.

Scopo e contenuto dell'archivio

Il DAjAB comprende oltre 4.000 opere digitalizzate, documenti originali, materiali ereditati, fotografie e interviste. Inoltre sono documentati più di 1.000 eventi culturali, attività di circa 2.200 organizzazioni e quasi 2.800 luoghi della vita ebraica a Berlino e dintorni. Grazie alla funzione di ricerca integrata è possibile una ricerca semantica del testo completo negli oggetti digitalizzati, il che migliora notevolmente le possibilità di ricerca all'interno dei fondi nonché presso istituzioni e archivi internazionali.

L'iniziativa per la creazione di questo archivio multimediale è guidata dalla Axel Springer Endowed Professorship di storia letteraria e culturale ebraico-tedesca, esilio e migrazione presso l'Università europea Viadrina di Francoforte (Oder). Lo scopo del progetto è documentare la persecuzione degli autori ebrei durante il nazionalsocialismo e contribuire alla ricerca di base nella storia culturale e letteraria. Il DAjAB rappresenta quindi un ponte tra archivio, biblioteca e piattaforma di ricerca e didattica.

Coinvolto nell'iniziazione

L'archivio digitale fa parte di una rete istituzionalizzata che comprende diverse importanti istituzioni: la biblioteca universitaria dell'Università Europea Viadrina, il Centro di informazione, comunicazione e multimedia (IKMZ), la biblioteca universitaria della Libera Università di Berlino, il Centro per gli studi ebraici di Berlino-Brandeburgo e l'archivio del Museo ebraico di Berlino. I partner contribuiscono a raccogliere circa 1.200 biobibliografie di autori ebrei vissuti a Berlino dopo il 1933.

In sintesi, il DAjAB offre una preziosa risorsa per la ricerca e il pubblico fornendo rari testi primari, documenti originali e materiali audiovisivi e contribuisce così attivamente alla ricerca sulla letteratura dell'esilio, dell'emigrazione interna e della letteratura nazista. La presentazione online del 7 luglio non rappresenta solo il lancio ufficiale dell'archivio, ma anche un primo passo per portare le opere e le voci degli autori ebrei perseguitati nel discorso sociale. Maggiori informazioni sull'evento inaugurale e sull'accesso all'archivio si trovano nei rispettivi bandi dell'Università Europea Viadrina e delle istituzioni partecipanti.