Focus sulla protezione del clima: l'Università HafenCity fornisce impulsi sostenibili!
Il 26 giugno si è svolto presso l'Università HafenCity del Dies Academicus, che ha fornito impulsi sul clima e discusso approcci costruttivi innovativi.

Focus sulla protezione del clima: l'Università HafenCity fornisce impulsi sostenibili!
Il Dies Academicus di quest'anno si è svolto il 26 giugno 2025 presso l'Università HafenCity di Amburgo. L'evento, che ha riunito studenti, dipendenti, professori e ospiti, ha posto un chiaro focus sul tema “Impulsi climatici”. Numerosi aspetti della sostenibilità e dell'edilizia circolare sono stati discussi in workshop, visite guidate, dibattiti e mostre. I temi centrali includevano campus ed edifici più verdi, pratiche sostenibili nella ristorazione universitaria e materiali da costruzione innovativi come quelli realizzati con il micelio.
Un momento clou della giornata è stato il discorso di apertura di Frank Böttcher, un esperto di condizioni meteorologiche estreme. Ha presentato lo stato attuale della ricerca sul riscaldamento globale e ha evidenziato le esigenze dell'architettura in tempi di cambiamento climatico. L'evento si è concluso in un'atmosfera rilassata con bevande, grigliate e conversazioni sulla terrazza dell'Elba, che hanno promosso un senso di comunità tra i partecipanti. L’attesa per il Dies Academicus 2026 era già espressa in un outlook.
L’edilizia circolare come approccio risolutivo
Gli sviluppi nel settore edile sono cruciali per soddisfare le attuali esigenze in termini di sostenibilità e conservazione delle risorse. La Germania deve affrontare la sfida di costruire in modo rapido, economico e sostenibile. In questo caso la costruzione circolare, che funziona secondo il principio modulare, potrebbe rappresentare una soluzione importante. Il “Green Deal” dell’UE promuove l’economia circolare, ma il settore delle costruzioni è attualmente ancora lontano dal raggiungere questo obiettivo.
Il settore edile consuma circa la metà di tutte le materie prime a livello mondiale e provoca elevate emissioni di CO2. Le normative attuali sono progettate per un settore delle costruzioni lineari e non tengono conto dell'uso multiplo dei materiali da costruzione. Un esempio pratico: un barattolo di senape vuoto può essere riutilizzato per essere riempito, utilizzato come bicchiere o riciclato.
I processi di smantellamento e riutilizzo sono spesso complicati da normative obsolete. Una porta tagliafuoco smontata a regola d'arte, ad esempio, spesso perde la sua approvazione e può essere utilizzata solo come porta normale. Il riutilizzo e la flessibilità degli elementi costruttivi, come un tempo si trovavano nelle case a graticcio, potrebbero essere rivitalizzati attraverso approcci innovativi.
L’architettura nell’era dei cambiamenti climatici
Il cambiamento climatico ha effetti profondi sull’architettura. Agli architetti è richiesto di conciliare le esigenze estetiche con le mutevoli condizioni climatiche. L’importanza della sostenibilità in architettura è in costante crescita. Si stanno sviluppando materiali innovativi per affrontare le sfide del cambiamento climatico. L’attenzione è rivolta all’efficienza energetica e all’uso delle energie rinnovabili.
Un elemento essenziale della moderna pianificazione urbana è l’integrazione degli elementi naturali negli edifici. Le piante e le aree acquatiche sono sempre più considerate come elementi che promuovono il benessere degli utenti e sostengono la biodiversità. Per i progetti di edilizia sostenibile sono necessari approcci interdisciplinari tra architetti, urbanisti e ingegneri.
L’architettura ha lo scopo di aumentare la qualità della vita nelle aree urbane. Allo stesso tempo, la progettazione degli spazi pubblici deve promuovere le interazioni sociali e ridurre al minimo il rischio di isole di calore urbane. Tecnologie come il Building Information Modeling, i droni e la realtà virtuale vengono sempre più utilizzate per rivoluzionare la pianificazione e l’ispezione e garantire un utilizzo ottimale delle risorse naturali.
Nel complesso, sulla scia del cambiamento climatico, l’architettura è chiamata ad adattarsi e sviluppare approcci innovativi per affrontare le sfide del nostro tempo. Un esempio pionieristico sono le case passive, che sfruttano in modo ottimale le risorse naturali e riducono al minimo il consumo energetico. Gli operatori del settore devono lavorare fianco a fianco per garantire un’edilizia sostenibile e a prova di futuro.