Metabolismo sotto pressione: esplorati nuovi approcci alla cachessia tumorale!
I progetti interdisciplinari DZG ricercano i meccanismi metabolici per combattere malattie come il cancro e il diabete.

Metabolismo sotto pressione: esplorati nuovi approcci alla cachessia tumorale!
Il 9 marzo 2025 i Centri tedeschi per la ricerca sanitaria (DZG) hanno annunciato progressi significativi nella ricerca sui meccanismi metabolici direttamente correlati a malattie gravi. Uno attuale Comunicato stampa del Centro tedesco per la ricerca sulle infezioni e.V. del 27 febbraio 2025 evidenzia che i cambiamenti nella nutrizione e nell’ambiente pongono nuove sfide al metabolismo umano. Queste sfide non sono solo biologiche ma anche cliniche, poiché la disregolazione della comunicazione interorgano può portare a malattie come l’obesità, il diabete e il cancro.
Due progetti interdisciplinari mirano a sviluppare approcci terapeutici innovativi. Questi progetti fanno parte del nuovo fondo per l’innovazione della metabolomica interorgano, che mira a mettere in comune le competenze tra le discipline. Una delle principali iniziative indaga lo scambio di prodotti metabolici tra organi e la loro influenza sui processi biologici. La DZG ha approvato finanziamenti fino a 766.000 euro per il primo e 796.000 euro per il secondo progetto per gli anni 2025 e 2026.
Progetti di ricerca sulla cachessia
Il primo progetto, intitolato “I cambiamenti epigenetici mediati dai metaboliti nelle cellule immunitarie innescano una risposta tissutale coordinata nella cachessia”, è guidato dalla Dott.ssa Maria Rohm del Centro tedesco per la ricerca sul diabete (DZD). L'obiettivo è scoprire quali prodotti metabolici influenzano il sistema immunitario e possono aumentare la perdita muscolare. Un focus particolare è posto sulla cachessia, una condizione tipicamente associata al cancro e caratterizzata da un bilancio proteico ed energetico negativo e dall'attivazione della risposta infiammatoria sistemica, nonché uno studio sulla cachessia tumorale spettacoli.
Il secondo progetto dal titolo “Influenzare in modo specifico la comunicazione metabolica interorgano dell’invecchiamento correlato all’infiammazione” è condotto dal Prof. Michael Rieger dell’Ospedale universitario di Francoforte. Viene esaminata l'influenza delle mutazioni genetiche sui processi infiammatori e sui cambiamenti metabolici. I risultati di questi progetti potrebbero fornire nuovi approcci per la diagnosi e il trattamento delle malattie comuni.
Metodi e risultati della ricerca
Una componente chiave dei progetti di ricerca è la metabolomica spaziale, che si concentra sull’analisi dei tessuti per comprendere meglio le interazioni molecolari tra gli organi. Gli studi precedenti si basavano principalmente su modelli murini o fluidi corporei umani. Le iniziative DZG differiscono nel loro approccio in quanto raccolgono dati più specifici da fegato, muscolo scheletrico, tessuto adiposo e siero di pazienti cachettici e di controllo per eseguire confronti organo-specifici.
I risultati degli studi mostrano già chiari cambiamenti nelle vie metaboliche nei pazienti con cachessia. In particolare, sono state riscontrate differenze significative nell'attività metabolica tra il tessuto adiposo viscerale e sottocutaneo nonché il fegato rispetto al tessuto muscolare. Questi risultati clinicamente rilevanti supportano l’ipotesi che la cachessia sia una sindrome multiorgano con distinti cambiamenti metabolici che richiedono urgentemente ulteriori ricerche.
Nel complesso, il DZG e gli scienziati coinvolti mirano a svelare la complessa comunicazione tra gli organi e la loro influenza sul metabolismo. Tali approcci interdisciplinari sono cruciali per lo sviluppo di future strategie terapeutiche nella lotta contro gravi malattie croniche come il cancro, il diabete e l’obesità. Ulteriori informazioni su questi e altri progetti si trovano anche nei rapporti di Helmholtz Monaco.