Rivoluzione AI: nuovi corsi promuovono il dialogo tecnologia-diritto a Osnabrück!
Dal 2025 l'Università di Osnabrück offrirà un master sulle "Competenze del futuro" per la cooperazione giuridica e tecnica interdisciplinare.

Rivoluzione AI: nuovi corsi promuovono il dialogo tecnologia-diritto a Osnabrück!
Il rapido sviluppo tecnologico spesso supera il quadro giuridico esistente. Ciò è particolarmente chiaro nel contesto del progresso dell’intelligenza artificiale (AI), che ora permea numerosi ambiti della vita. Il 25 giugno 2025 l'Università di Osnabrück farà un passo importante verso il futuro con il suo nuovo programma di master, che risponderà alle urgenti esigenze nei settori della giurisprudenza e della tecnologia. Secondo l'università, il corso “Future Skills” mira a rafforzare l'interfaccia tra conoscenze giuridiche e tecniche. Questa interdisciplinarietà è fondamentale per affrontare le sfide legali associate all’uso dell’intelligenza artificiale.
Per poter rispondere alle sfide dei diritti e delle tecnologie moderne, gli avvocati devono comprendere i fondamenti tecnici. Allo stesso tempo, i tecnici dovrebbero conoscere gli obiettivi normativi al fine di identificare ed evitare potenziali rischi. Il nuovo corso di laurea magistrale si basa sul diritto dell'Unione per soddisfare le esigenze del mercato interno europeo. La formazione è rivolta a studenti provenienti da tutta Europa, che promuove un dialogo interdisciplinare tra diritto e tecnologia.
Il ruolo della normativa sull’IA
La necessità di una legge sull’IA è indiscussa, soprattutto per ridurre al minimo i rischi e garantire un uso responsabile dell’IA. ki-echo.de sottolinea che tale legge deve stabilire norme chiare sul trattamento dei dati al fine di proteggere la privacy degli utenti. Inoltre, è importante evitare discriminazioni e garantire la sicurezza e l’affidabilità dei sistemi di IA.
Il progetto di legge sull’IA, presentato nell’UE nell’aprile 2021, utilizza un approccio basato sul rischio per classificare i sistemi di intelligenza artificiale. Ciò significa che alcune applicazioni dell’intelligenza artificiale pericolose o eticamente discutibili saranno vietate. Inoltre dovranno essere introdotti obblighi di trasparenza per sviluppatori e fornitori al fine di promuovere un utilizzo responsabile dell’intelligenza artificiale. Anche la creazione di regolatori indipendenti per monitorare questi sistemi è considerata fondamentale.
Sfide interdisciplinari
La regolamentazione dell’IA non si limita a misure legali. Piuttosto, l’argomento richiede un approccio interdisciplinare dai campi dell’informatica, dell’etica, del diritto e della sociologia. Il rapido sviluppo tecnologico richiede una legislazione flessibile in grado di adattarsi continuamente. Si ritiene che la cooperazione internazionale svolga un ruolo chiave nella creazione di standard uniformi. Questa complessità è inoltre aggravata dalle sfide legate a garantire la trasparenza e la tracciabilità dei sistemi di intelligenza artificiale.
In sintesi si può dire che con il suo nuovo programma di master l'Università di Osnabrück offre un prezioso contributo alla formazione e al perfezionamento in questo campo impegnativo. La collaborazione con il Centro di ricerca tedesco per l'intelligenza artificiale (DFKI) consente di collegare teoria e pratica. Gli studenti acquisiscono conoscenze in campi tecnologici rilevanti come la logistica, le piattaforme, le città intelligenti, le fabbriche intelligenti e l'agricoltura intelligente da partner pratici, il che arricchisce ulteriormente la loro istruzione. Ulteriori informazioni su come presentare domanda sono disponibili sul Sito web dell'Università di Osnabrück trovare.