Focus sull'educazione: lezioni universitarie su ideali e sfide!

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L'Università di Münster vi invita al ciclo di conferenze “Ideali educativi” che inizierà il 21 ottobre nel castello, con relatori di alto livello.

Die Universität Münster lädt zur Ringvorlesung „Bildungsideale“ ein, beginnend am 21. Oktober im Schloss, mit hochkarätigen Referenten.
L'Università di Münster vi invita al ciclo di conferenze “Ideali educativi” che avrà inizio il 21 ottobre nel castello, con relatori di prim'ordine.

Focus sull'educazione: lezioni universitarie su ideali e sfide!

L'Università di Münster vi invita a un'entusiasmante serie di conferenze sugli "ideali educativi". Gli eventi iniziano il 21 ottobre 2025 e si svolgono ogni martedì alle 18:15. in lecture hall S1 in the castle. La serie, organizzata dal Prorettore agli Studi e alla Didattica e dal Dipartimento di Ricerca Storica Educativa, offre agli studenti e agli interessati diversi spunti sull'odierno dibattito educativo. La prima conferenza sarà tenuta dal Prof. Dr. Jürgen Overhoff e si intitolerà “Noi di oggi e Wilhelm von Humboldt: prospettive storico-pedagogiche”. Il 28 ottobre si terrà anche una conferenza del Dr. Josef Joffe sul tema "La buona università. Uno sguardo dall'esterno".

Uno degli aspetti centrali della conferenza sarà la discussione di temi attuali come il trasferimento di conoscenze negli studi medici e l'individuazione di "notizie false". Questi aspetti sono diventati sempre più importanti nel panorama educativo odierno. Il ciclo di eventi si intitola “L'ideale formativo dell'università – le prospettive delle diverse discipline” ed è integrato da ulteriori conferenze. Il 2 dicembre il Prof. Dr. Benjamin Risse parlerà di “L’ideale educativo tra esseri umani e algoritmi – una prospettiva sobria sull’intelligenza artificiale”, seguito dalla Prof. Dr. Regina Grundmann, che parlerà il 20 gennaio del contributo degli studi ebraici all’istruzione universitaria.

Concentrarsi sulla misantropia

Un evento collaterale si concentrerà sul tema della “misantropia di gruppo”. Interverranno come relatori Stefan Querl, rappresentante contro l'antisemitismo, e Ruppe Koselleck, artista concettuale dell'Università di Potsdam. Questa discussione evidenzia in particolare le forme di antisemitismo, antiromismo e razzismo che pongono sfide specifiche ai luoghi della memoria nazista e ai professionisti del settore dell’istruzione.

Durante l'evento, Querl stimolerà il dibattito con domande, mentre Koselleck presenterà posizioni estetiche e paesaggi memoriali del conflitto. Un esempio di questo tema è l'“Escursione ad Auschwitz”, che inizia in una cava di Cracovia, attraversa un set cinematografico carico di storia e termina alla mensa delle SS. Vengono inoltre affrontate questioni fondamentali sulla dignità della memoria e sui limiti del buon gusto.

Educazione e antisemitismo

Il campo della critica all’antisemitismo viene sempre più affrontato nel panorama educativo e della ricerca. Questo nuovo approccio, ispirato alla critica al razzismo, si concentra sulle esperienze delle persone colpite. L’attenzione qui è sui meccanismi strutturali e istituzionali dell’antisemitismo. Il lavoro didattico dedicato a questo argomento consente di esaminare l'antisemitismo come rapporto attuale di violenza e discriminazione.

L’argomento è di centrale importanza per l’educazione ai diritti umani. Indagare sulla disuguaglianza e sulla discriminazione è essenziale, anche se l’antisemitismo viene spesso raramente preso in considerazione. Domande importanti sorgono alle interfacce tra l’educazione ai diritti umani e l’educazione all’antisemitismo: quali sfide e interdipendenze tra razzismo e antisemitismo dovrebbero essere considerate? Quali sono i gruppi target da raggiungere? In che modo gli approcci ai diritti umani possono promuovere la discussione e il dibattito?

Questi e molti altri aspetti vengono affrontati nei diversi eventi, che non solo invitano alla riflessione, ma offrono anche uno spazio per il confronto critico.

Ulteriori informazioni sono disponibili su Università di Münster, IL Città di Munster così come a Istituto per i diritti umani trovare.