Il Ministero Federale della Ricerca seleziona: Einstein Telescope e IceCube-Gen2 in primo piano!
L'Università di Münster è coinvolta in importanti progetti di ricerca, tra cui l'Einstein Telescope e l'espansione IceCube-Gen2 per studiare meglio le onde gravitazionali e i neutrini.

Il Ministero Federale della Ricerca seleziona: Einstein Telescope e IceCube-Gen2 in primo piano!
Il 21 luglio 2025 il Ministero federale della ricerca ha pubblicato una lista ristretta per il processo nazionale di definizione delle priorità per le infrastrutture di ricerca estese. Ci sono nove progetti significativi in questo elenco, tra cui il telescopio Einstein e l'espansione dell'osservatorio di neutrini IceCube. In entrambi i progetti l'Università di Münster svolge un ruolo centrale, il che sottolinea l'importanza di questi progetti per la ricerca tedesca e internazionale.
Il processo di definizione delle priorità, che esiste dal 2024, ha valutato un totale di 32 domande provenienti da 56 istituzioni sponsor. L'inclusione nell'elenco dei candidati segnala che a questi progetti verrà data priorità, anche se attualmente non esiste alcun impegno di finanziamento.
Progresso tecnologico nel campo della ricerca sui neutrini
Le strutture di supporto del telescopio Einstein includono istituzioni rinomate come la Rheinisch-Westfälische Technische Hochschule Aachen, l'Università della Ruhr di Bochum e l'Università Tecnica di Dresda. Scienziati dell'Università di Münster, tra cui il Prof. Dr. Alexander Kappes e la Prof. Dr. Christine Thomas, sono attivamente coinvolti nello sviluppo del telescopio. Questo ha lo scopo di consentire il rilevamento delle onde gravitazionali e quindi fornire preziose informazioni sul comportamento dei buchi neri e altri fenomeni cosmologici.
Anche l’ampliamento dell’Osservatorio IceCube a IceCube-Gen2 rappresenta un passo fondamentale nella ricerca sui neutrini. IceCube aveva già scoperto neutrini ad alta energia dallo spazio nel 2013, segnando l’inizio della scienza dei neutrini ad alta energia. Nel 2018, un team internazionale è riuscito a identificare la fonte di un neutrino cosmico, segnando una svolta storica.
Si prevede che IceCube-Gen2 aumenterà di dieci volte il tasso di rilevamento dei neutrini cosmici. Ciò non solo farà avanzare la ricerca sui neutrini, ma contribuirà anche alla geofisica, alla glaciologia e alla ricerca sul clima. Lo sviluppo di queste nuove tecnologie potrebbe migliorare significativamente la nostra comprensione dell’universo delle alte energie per il prossimo decennio.
Onde gravitazionali e loro significato per l'astronomia
La ricerca sulle onde gravitazionali si basa sulle teorie di Albert Einstein, sviluppate oltre 100 anni fa. Einstein riconobbe che la gravità è una proprietà dello spazio e del tempo e non dovrebbe essere vista come una forza classica. La materia piega lo spazio, il che è simile all'effetto di una forza invisibile. Quando gli oggetti massicci accelerano, producono onde gravitazionali che viaggiano alla velocità della luce e alterano brevemente lo spazio.
Negli Stati Uniti il rilevatore LIGO ha reso possibile per la prima volta la misurazione delle onde gravitazionali. Il rilevatore LIGO è costituito da due tubi rettangolari, ciascuno lungo 4 km, contenenti raggi laser, le cui onde provocano un cambiamento temporaneo nei raggi laser. Le prime misurazioni riuscite sono state registrate nel 2015, quando due buchi neri si sono scontrati a una distanza di 1,3 miliardi di anni luce.
Dall’autunno 2023, i ricercatori sperano di poter ricevere segnali settimanali di onde gravitazionali. Il piano è quello di creare una rete globale di telescopi che saranno allertati di tali eventi per cercare fenomeni visibili. Questi sviluppi potrebbero rivoluzionare l’astronomia delle onde gravitazionali e fornire nuove conoscenze sull’universo.
Nel complesso, questi progressi nei settori della ricerca sui neutrini e sulle onde gravitazionali mostrano il crescente lavoro pionieristico degli scienziati in Germania e a livello internazionale. L'Università di Münster e i suoi partner stanno compiendo passi significativi per espandere significativamente la nostra conoscenza dell'universo.