Abissi emotivi: i macellai rivelano la sofferenza degli animali!

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La TU Dortmund ricerca le esperienze emotive dei macellai; viene presentato uno studio rilevante sul mondo interno della produzione della carne.

Die TU Dortmund erforscht emotionale Erfahrungen von Schlachtern; relevante Studie zur Innenwelt der Fleischproduktion vorgestellt.
La TU Dortmund ricerca le esperienze emotive dei macellai; viene presentato uno studio rilevante sul mondo interno della produzione della carne.

Abissi emotivi: i macellai rivelano la sofferenza degli animali!

Un recente studio dell’Università Tecnica di Dortmund fa luce sulle sfide emotive che i macellai devono affrontare quando uccidono gli animali. Il dottor Marcel Sebastian, ricercatore associato presso la Cattedra di Sociologia ambientale, ha condotto interviste con i macellai per comprendere le loro esperienze emotive durante l'uccisione degli animali. Questa ricerca è considerata urgentemente necessaria perché i meccanismi interni della produzione di carne spesso rimangono al di fuori dell’attenzione pubblica e scientifica. TU Dortmund riferisce che nello studio le "emozioni dirompenti" si verificano in rari episodi, in particolare durante l'uccisione di animali giovani o durante macellazioni di massa straordinarie come durante la crisi della BSE.

I risultati permettono di colmare le lacune della ricerca precedente sul lavoro emotivo dei macellai e di dare uno sguardo critico alle relazioni sociali con gli animali. L’importanza dello studio cresce alla luce delle continue controversie in materia di animali, clima, salute e sicurezza sul lavoro di cui si discute nei media e nell’opinione pubblica. Il dottor Sebastian affronta la necessità di esaminare gli effetti emotivi dell'allevamento degli animali e della loro uccisione da varie prospettive sociologiche.

Il punto di vista dei macellai

Dalle interviste emerge che i macellai intervistati sono per lo più professionisti formati che hanno scelto volontariamente questa professione. Spesso provengono da famiglie con una tradizione di macellazione o di allevamento. Queste impronte portano molti macellai a sviluppare modelli di giustificazione per alleviare il peso emotivo dell’uccisione degli animali dicendo: “Gli animali sono lì per questo”. Così come il Dortmund sottolinea che questi meccanismi possono essere dannosi per la psiche della società a lungo termine.

Un’altra scoperta degna di nota è che alcuni macellai riferiscono sentimenti di compassione, in particolare quando si uccidono i vitelli o quando lo stordimento non funziona come previsto. Questi conflitti emotivi evidenziano i dilemmi morali che i macellai devono affrontare nello svolgimento dei loro compiti. Allo stesso tempo, rifiutano l’idea di macellare alcuni animali come i cani, indicando categorie radicate e pre-riflessive che distinguono il comportamento consentito dall’azione scandalosa.

Implicazioni sociali ed etiche

La percezione sociale dell’allevamento e dell’uccisione degli animali viene sempre più messa in discussione. È così che critica Tempo le misure politiche inadeguate, che spesso reagiscono agli scandali sul benessere degli animali, e il parere del Consiglio etico tedesco, considerato inadeguato perché non contiene alcuna raccomandazione etica per l’alimentazione a base vegetale. Inoltre, l’idea di un “allevamento di animali adeguato alla specie” è vista come una contraddizione perché non esistono metodi di uccisione non violenti.

Nel complesso, lo studio del Dr. Sebastian afferma che è tempo di ascoltare opinioni radicali e difendere la libertà e la vita degli animali non umani. Questa discussione si inserisce nel contesto di un dibattito sociale più ampio sulla protezione degli animali, sulle questioni etiche e sulla responsabilità nel trattare gli animali, che svolgono un ruolo centrale nell’agricoltura moderna e nella produzione di carne.