Un professore dell'Assia ottiene un posto nella Young Academy for AI Research
La Prof. Dr. Hannah Ruschemeier è stata accettata nella Young Academy, rafforza la FernUni Hagen con la sua ricerca sull'intelligenza artificiale e invita allo scambio interdisciplinare.

Un professore dell'Assia ottiene un posto nella Young Academy for AI Research
Il 10 giugno 2025 la Prof. Dr. Hannah Ruschemeier, una scienziata di spicco nel campo della legge sulla protezione dei dati e della digitalizzazione, è stata ammessa alla Young Academy. I festeggiamenti si sono svolti a Berlino, dove è stata riconosciuta come l'unico avvocato tra i dieci nuovi membri. Ruschemeier è professoressa alla FernUniversität di Hagen e fa parte del gruppo di lavoro “Intelligenza Artificiale”, nel quale funge da co-portavoce. FernUniversität Hagen sottolinea che il suo nuovo ruolo aumenterà la visibilità dell'università come luogo leader per la ricerca sulla digitalizzazione.
Con una chiara attenzione allo scambio interdisciplinare, Ruschemeier sottolinea l’urgenza di creare condizioni quadro normative per la regolamentazione dell’intelligenza artificiale (AI). La sua ricerca esamina gli attuali sviluppi nella legislazione europea sulla protezione dei dati e sulla tecnologia, in particolare nel contesto dell’intelligenza artificiale. In questo contesto, si richiede un esame critico delle conseguenze delle innovazioni tecniche, che devono essere ancorate ai processi democratici.
La ricerca sull'intelligenza artificiale
Il gruppo di lavoro “Intelligenza Artificiale” all’interno della Young Academy, di cui Ruschemeier è membro, evidenzia applicazioni specifiche dell’IA in diversi settori come la medicina, l’industria e la pianificazione urbana. Il gruppo promuove conversazioni interdisciplinari sulle possibilità e sui limiti dell’uso dell’intelligenza artificiale, in particolare per quanto riguarda le sfide tecnologiche e legali. Vengono affrontate anche domande sulla qualità dei dati e sui requisiti per un uso responsabile dell’IA, riflettendo la prospettiva di La Giovane Accademia riflette.
Il rapido sviluppo delle tecnologie IA sta già avendo un impatto su numerosi settori. Come Silicon.de report, le aziende utilizzano sempre più l’intelligenza artificiale per ottimizzare processi e decisioni in tempo reale. Secondo uno studio Deloitte, il 79% delle aziende utilizza l’intelligenza artificiale in più ambiti, con un aumento del 62%. Tuttavia, dimostrare i vantaggi economici rimane una sfida.
Considerata la varietà di applicazioni in rapida crescita, il tema della regolamentazione dell’IA è di fondamentale importanza. La ricerca di Ruschemeier persegue prospettive per un uso più responsabile dell'IA, comprese le questioni etiche e legali derivanti dall'uso dell'IA in aree sensibili. Viene discusso l’influenza dell’intelligenza artificiale sul sistema legale, in particolare attraverso tecnologie come la legal tech, così come l’impatto sul sistema sanitario.
Prospettive future e prospettive personali
In autunno la Ruschemeier accetterà un posto presso l'Università di Osnabrück, che rappresenta un ulteriore passo avanti nella sua carriera accademica. Sottolinea il sostegno che ha ricevuto alla FernUniversität per raggiungere i suoi obiettivi di ricerca. Inoltre, sostiene una maggiore resilienza e condizioni quadro stabili per la scienza in Germania e incoraggia i suoi colleghi a rimanere curiosi e a esplorare nuovi percorsi nello sviluppo scientifico.
L'accettazione nella Young Academy non solo mostra il riconoscimento personale dei risultati di Ruschemeier, ma sottolinea anche il ruolo innovativo della FernUniversität nel panorama della ricerca digitalizzata. Con la sua ricerca fornisce un importante contributo agli approcci normativi necessari per le future applicazioni dell’intelligenza artificiale.