Rivoluzione nella chimica: scoperta della CO₂ come materia prima preziosa!

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I ricercatori dell’Università della Ruhr di Bochum stanno sviluppando un innovativo sistema catalitico che utilizza la CO₂ come preziosa materia prima.

Forschende der Ruhr-Universität Bochum entwickeln innovatives Katalysatorsystem, das CO₂ als wertvollen Rohstoff nutzt.
I ricercatori dell’Università della Ruhr di Bochum stanno sviluppando un innovativo sistema catalitico che utilizza la CO₂ come preziosa materia prima.

Rivoluzione nella chimica: scoperta della CO₂ come materia prima preziosa!

Ricercatori di Istituto Leibniz per la catalisi (LIKAT), l'Università della Ruhr di Bochum ed Evonik Oxeno hanno sviluppato un sistema catalitico innovativo che utilizza l'anidride carbonica (CO₂) come materia prima per l'industria chimica. Questo processo innovativo ha il potenziale per rendere più rispettosa dell’ambiente la produzione di prodotti importanti come i profumi e la plastica. Il Prof. Dr. Robert Franke dell'Università della Ruhr di Bochum sottolinea che l'uso diretto della CO₂ come materia prima rappresenta una pietra miliare per la chimica sostenibile su scala industriale.

Il sistema catalitico bimetallico di nuova concezione sostituisce il monossido di carbonio tossico con CO₂ e idrogeno verde. Ciò avviene come parte di un processo chiave nell’industria chimica noto come carbonilazione. Le olefine vengono fatte reagire con il monossido di carbonio per formare esteri o acidi. Il nuovo approccio converte le olefine direttamente in esteri, garantendo un’elevata selettività per i prodotti lineari.

Sostenibilità e conservazione delle risorse

Il progetto mira a decarbonizzare l’industria chimica e a trattare la CO₂ come una materia prima preziosa piuttosto che come un prodotto di scarto. Ralf Jackstell, responsabile del gruppo tematico presso LIKAT, sottolinea la nuova prospettiva nell'uso della CO₂, che consente processi di produzione a risparmio di risorse. Questo approccio potrebbe dare un contributo significativo alla riduzione delle emissioni di gas serra.

I risultati di questa ricerca sono stati pubblicati sul Journal of American Chemical Society, evidenziandone la rilevanza scientifica e i progressi nella ricerca chimica.

Convegno di chimica e opportunità di mercato

L'importanza di questi sviluppi è stata evidenziata anche alla recente conferenza Carbon2Chem®, alla quale hanno preso parte in modo analogico e virtuale circa 160 partecipanti. Il Dr. Markus Oles, coordinatore generale di Carbon2Chem®, ha fornito una valutazione intermedia positiva dei progressi del progetto, in particolare nei settori della purificazione del gas e della produzione di metanolo. La fase successiva si concentrerà su riciclaggio, cemento e chimica.

Le discussioni alla conferenza hanno evidenziato anche le sfide legate all'implementazione dell'approccio Carbon2Chem® in Germania. Il prof. Robert Schlögl della Fondazione Alexander von Humboldt ha espresso preoccupazione per le condizioni quadro legali e gli alti prezzi dell'energia, che potrebbero influenzare la competitività delle tecnologie di utilizzo della CO₂. C’è anche scetticismo a Bruxelles riguardo alla cattura e utilizzo del carbonio (CCU), che potrebbe incoraggiarne l’implementazione all’estero.

La necessità di trasferire i risultati ad altri settori è stata sottolineata da Till Mansmann, responsabile dell'innovazione presso il BMBF. Ciò potrebbe essere fondamentale per sfruttare appieno i processi appena sviluppati e aprire nuove prospettive per l’industria chimica.

Nel complesso, la ricerca attuale mostra che la CO₂ sta diventando un obiettivo tempestivo come preziosa materia prima per l’industria chimica al fine di affrontare in modo proattivo le sfide del cambiamento climatico.