Rivoluzione nella ricerca giuridica: LexMea semplifica l'accesso al diritto!
Gli studenti di giurisprudenza dell'Università di Bielefeld beneficiano di LexMea, una piattaforma innovativa per la ricerca giuridica che combina digitalizzazione e protezione dei dati.

Rivoluzione nella ricerca giuridica: LexMea semplifica l'accesso al diritto!
Gli studenti di giurisprudenza spesso affrontano la difficoltà di cercare testi giuridici. Questa ricerca non solo è laboriosa ma anche costosa. Un nuovo approccio che potrebbe affrontare questa sfida è la piattaforma online LexMea. Sviluppato da Michael Schlitzer, collaboratore della cattedra di diritto pubblico e diritto della digitalizzazione di Bielefeld sotto la direzione del professor Dr. Thomas Wischmeyer, LexMea punta su metodi innovativi per facilitare l'accesso alle informazioni giuridiche.
Lo sviluppo è stato in parte finanziato con un bonus di avviamento della città di Berlino, che ammonta a 50.000 euro. Inoltre, la piattaforma ha ricevuto anche finanziamenti privati e il sostegno di amici. LexMea offre una presentazione intuitiva di tutti i testi legali, nonché funzionalità innovative come i diagrammi laminati che aiutano gli utenti a comprendere meglio il contenuto.
Funzioni innovative e facilità d'uso
Il modo tradizionale di elaborare i testi giuridici è spesso caratterizzato da oggetti come il “Habersack”, una raccolta tradizionale di leggi tedesche, pesante e analogica. LexMea potrebbe presto rendere obsoleti questi approcci antiquati, offrendo a studenti e professionisti accesso 24 ore su 24, 7 giorni su 7, alla legislazione chiave senza la necessità di costosi aggiornamenti.
Una caratteristica speciale di LexMea è la rigorosa protezione dei dati, che va oltre i requisiti del diritto comunitario. La piattaforma raccoglie solo cookie tecnici e tratta dati esclusivamente all'interno dell'UE. Dal suo lancio nel 2024, LexMea ha visto un numero costantemente crescente di utenti giornalieri, il che dimostra l’accettazione e la necessità di soluzioni così innovative.
Trasparenza attraverso i dati aperti
Un altro contributo significativo alla digitalizzazione dell’ordinamento giuridico arriva dalla piattaforma OpenLegalData. Ciò offre accesso leggibile dalla macchina a sentenze, leggi e altri contenuti legali tramite un'API REST. Questa API è progettata per essere utilizzata senza previa registrazione, a meno che non sia richiesta una chiave API, che viene effettuata tramite la registrazione.
Il progetto è gestito da volontari che cercano attivamente sostegno per promuovere la trasparenza nello stato di diritto attraverso i dati aperti. La documentazione completa e la disponibilità di client API in linguaggi di programmazione come Python, PHP e Java facilitano agli sviluppatori l'integrazione della piattaforma nei loro progetti. Il codice sorgente è pubblicato su GitHub, che aiuta a promuovere i dati aperti.
La protezione dei dati nel mondo digitale
Le sfide della protezione dei dati nel mondo digitale non dovrebbero essere sottovalutate. Le nuove tecnologie, come in particolare l’intelligenza artificiale, richiedono una revisione costante delle basi giuridiche e del tipo di trattamento dei dati. Il Regolamento generale europeo sulla protezione dei dati (GDPR) è di fondamentale importanza in questo contesto poiché stabilisce una legge uniforme sulla protezione dei dati all’interno dell’UE.
L’attuazione della direttiva ePrivacy rappresenta un ulteriore passo avanti verso la regolamentazione della protezione dei dati nelle comunicazioni elettroniche. Questa direttiva deve essere recepita nel diritto nazionale dagli Stati membri e contiene requisiti per la conservazione delle informazioni sui dispositivi finali e la riservatezza delle comunicazioni. Dal 2017 è in discussione anche un regolamento ePrivacy, che dovrebbe seguire la normativa attuale.
In sintesi si può affermare che sia la piattaforma LexMea che OpenLegalData offrono impulsi importanti per una progettazione giuridica moderna, trasparente e rispettosa della protezione dei dati. In un momento in cui la protezione dei dati e l’accessibilità digitale svolgono un ruolo sempre più centrale, tali iniziative sono essenziali per il futuro del diritto.