La Münster University Society sostiene progetti creativi con 86.000 euro!
La Società universitaria di Münster sostiene 16 progetti con oltre 86.000 euro per rafforzare la ricerca, la cultura e l'insegnamento.

La Münster University Society sostiene progetti creativi con 86.000 euro!
Il 12 marzo 2025 un assegno simbolico di oltre 86.000 euro è stato consegnato all'Università di Münster presso il castello di Münster. Ciò è avvenuto nell'ambito del finanziamento di 16 progetti da parte della Società universitaria di Münster. Il presidente Dr. Paul-Josef Patt e il rettore Prof. Dr. Johannes Wessels hanno presentato gli assegni e hanno riconosciuto la lunga tradizione della società universitaria, che da oltre 100 anni sostiene iniziative eccezionali nei settori dell'insegnamento, della ricerca, della cultura e della vita studentesca. Questo aumento del volume dei finanziamenti a 86.000 euro segnala un forte impegno verso progetti innovativi.
Il finanziamento comprende cinque progetti faro che ricevono un'attenzione particolare. Questi includono:
- „Neue Wände 2026“: ein Festival zur Hochschulkultur, das im Mai 2026 im Theater Münster stattfindet.
- „Demokratie-Festival“: ein Netzwerkprojekt, das im Sommersemester 2025 über 100 Studierende zur Stärkung der Demokratie zusammenbringt.
- „Koloniale Blicke – alltägliche Bilder aus Münster 1884–2025“: eine Ausstellung im Stadtmuseum zur Thematik Kolonialismus in Münster.
- „Quantum100“: eine Feier zum internationalen Jahr der Quantenwissenschaft und -technologie am 15. November 2025.
- „Münster Klima im Wandel“: ein Projekt zur ganzjährigen Analyse des Stadtklimas und der Luftverschmutzung.
Vari altri progetti
Oltre a questi progetti faro, vengono sostenute anche numerose altre iniziative che coprono sia aspetti scientifici che culturali. Questi includono, tra le altre cose:
- Austausch mit der Refugee Law Clinic Hamburg und Columbia Law School, New York.
- Das Projekt „Schneesport in der Rehabilitation krebskranker Kinder und Jugendlicher“.
- „Jazzschlager in der jungen DDR“.
- „Book Studio Münster“.
- „Schwarze deutschsprachige Autorinnen und Autoren im Austausch“.
- „Klangzeit_Werkstatt ZWISCHEN DEN STÜHLEN“.
- „Interner Hochschulwettbewerb STREICHER PLUS“.
- „Opernprojekt 2025 – der Schauspieldirektor und Meow and forever“.
- Ein Forschungsprojekt zum Komponisten Anton Bernhard Fürstenau.
- Ein geplantes Konzert von Carl Rütti mit dem Titel „Mysterium Montis“.
- „Die Lernreise – partizipative Lehrgestaltung als Perspektive für die Lehramtsausbildung?“.
La Società universitaria di Münster ha sostenuto più volte in passato progetti a sostegno dell'iniziativa e della creatività degli studenti. Nel 2023, ad esempio, nove progetti, tra cui tre progetti di fari, hanno ricevuto un finanziamento totale di 51.000 euro. Il finanziamento di questi programmi dimostra l'impegno costante dell'Università di Münster a favore del progresso culturale, sociale e scientifico, hanno affermato il dottor Paul-Josef Patt e il rettore Johannes Wessels consegnando l'assegno.
La collaborazione della società universitaria con diverse istituzioni e organizzazioni contribuisce a garantire che l'Università di Münster continui ad essere percepita come un centro di ricerca e insegnamento innovativi. In questo caso il sostegno dei membri gioca un ruolo centrale, come ha sottolineato Johannes Wessels. Queste azioni impegnate non si svolgono solo all'interno dell'università, ma mirano anche a rafforzare il legame con la società, consentendo all'università di dare un contributo significativo alla risoluzione delle attuali sfide sociali. Ulteriori informazioni sul sostegno da parte di organizzazioni di ricerca finanziate in modo prominente possono essere trovate sul sito web del Ministero federale dell'Istruzione e della Ricerca, che fornisce una panoramica del ruolo delle organizzazioni scientifiche che contribuiscono all'eccellenza nella ricerca tedesca.
Il sostegno continuo della Società universitaria di Münster getta le basi per numerosi progetti innovativi che arricchiscono il futuro dell'università e rafforzano il legame tra ricerca e società, promuovendo allo stesso tempo l'identità culturale e l'impegno degli studenti.