L’UE progetta una struttura aziendale rivoluzionaria per le start-up!
L’UE sta progettando l’EU-INC, una struttura aziendale unificata per le start-up per abbattere le barriere nazionali e promuovere l’innovazione.

L’UE progetta una struttura aziendale rivoluzionaria per le start-up!
L’UE sta pianificando una riforma di vasta portata per le start-up con l’introduzione di una struttura societaria uniforme denominata EU-INC. L’obiettivo di questa iniziativa è superare la frammentazione della legislazione nazionale nell’Unione Europea e semplificare le start-up e gli investimenti. Ciò è favorito da una maggiore digitalizzazione. Maximilian Eckel, direttore del WHU Entrepreneurship Center, sottolinea il ruolo centrale delle start-up nella crescita economica, mentre Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, sostiene con tutto il cuore l’iniziativa. Tuttavia, vi sono importanti sfide politiche e giuridiche che devono ancora essere superate.
Uno dei maggiori ostacoli all’introduzione dell’EU INC è il consenso di tutti gli Stati membri dell’UE. Nonostante la necessità di un quadro uniforme, i sistemi fiscali nazionali vengono mantenuti, sollevando preoccupazioni circa la possibile discriminazione nei confronti delle forme giuridiche nazionali. Rimangono inoltre questioni aperte relative alle controversie giudiziarie e al monitoraggio della conformità. Si prevede che una consultazione pubblica da parte della Commissione europea aiuterà a raccogliere le opinioni e le esperienze dei cittadini per consentire l'attuazione del 28° regime. Questa consultazione consente ai cittadini di partecipare attivamente alla progettazione del nuovo quadro giuridico, sottolineando l’importanza di un approccio paneuropeo per le imprese innovative.
Attuazione e tempistiche
L’EU-INC comprende diversi elementi cruciali, tra cui una nuova entità giuridica paneuropea, un registro centrale dell’UE e documenti di investimento e opzioni su azioni standardizzati. Il piano è quello di pubblicare una proposta legislativa nel primo trimestre del 2026, dopodiché il Parlamento europeo e il Consiglio dell’Unione europea dovranno approvare i dettagli. L’attuazione finale potrebbe diventare realtà già nel 2027 se i governi nazionali riconoscessero la necessità dell’EU-INC e adottassero misure adeguate.
Il successo di questa iniziativa dipende in larga misura dalla cooperazione con Bruxelles e dal sostegno degli attori rilevanti nella scena delle start-up. Ciò include avvocati, fondi e fondatori coinvolti nello sviluppo della proposta. La loro esperienza è necessaria per superare le normative nazionali frammentate e creare un ambiente imprenditoriale unificato.
Il panorama dei finanziamenti per le start-up
Un altro aspetto importante nel mondo delle start-up è l’ultima panoramica delle start-up e dei relativi round di finanziamento da WHU per i mesi da luglio a settembre 2025. I dati mostrano che, nonostante le incertezze globali, gli investimenti nelle start-up nell’UE continuano a prosperare.
| Mese | Perseguire | Dettagli finanziari |
|---|---|---|
| Luglio | Fornito | 1,6 milioni di euro in seed round |
| McMakler | Completato l'ultimo round di finanziamento | |
| NG.CASH | Circa 24 milioni di euro per fase di Serie B | |
| Amicizia | Round di finanziamento tardivo riuscito | |
| settembre | Onconetix | 11,7 milioni di euro per commissione di raccolta privata |
| revel8 | 7,0 milioni di euro in mezza tonnellata | |
| Mobilità K2 | Capitale di rischio per un importo non reso noto | |
| Condotta | 10,9 milioni di euro al mese | |
| Costo energetico | Il contributo finanziario totale è di 8,6 milioni di euro | |
| MELP | 1,25 milioni di euro in semitondi | |
| Patto | 2,7 milioni di euro di seed finanziario | |
| Tranquillo | Acquisizione della società | |
| visione migliore | Acquisto dell'azienda | |
| incentivo | 6,3 milioni di euro in seed round |
I dati mostrano che ci sono stati diversi round di finanziamento, inclusi investimenti significativi in aziende come NG.CASH e Onconetix. Ciò riflette l’ambiente dinamico per le start-up nell’UE e la volontà degli investitori di investire in idee innovative.
In sintesi, si può affermare che l’introduzione dell’EU-INC potrebbe rappresentare un passo pionieristico verso la standardizzazione delle strutture aziendali e il sostegno alla scena delle start-up in Europa. Tuttavia, per raggiungere questo ambizioso obiettivo è necessario affrontare le sfide politiche e giuridiche.