Rivoluzione digitale: l’intelligenza artificiale sta cambiando il nostro mondo del lavoro!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Dal 15 ottobre l'Università del Saarland ospiterà lezioni sulla digitalizzazione e l'intelligenza artificiale nel mondo del lavoro. Registro!

Die Universität des Saarlandes veranstaltet ab 15. Oktober Vorträge zur Digitalisierung und KI in der Arbeitswelt. Anmelden!
Dal 15 ottobre l'Università del Saarland ospiterà lezioni sulla digitalizzazione e l'intelligenza artificiale nel mondo del lavoro. Registro!

Rivoluzione digitale: l’intelligenza artificiale sta cambiando il nostro mondo del lavoro!

L’avanzamento della digitalizzazione e l’uso dell’intelligenza artificiale (AI) non solo comportano cambiamenti fondamentali nella tecnologia, ma hanno anche effetti profondi sul mondo del lavoro. Le conferenze saranno organizzate presso l'Università della Saarland nel semestre invernale 2025/26 per fare più luce su queste sfide. Il Centro per la cooperazione mondiale della scienza e del lavoro ha programmato un totale di quattro conferenze sull'argomento, rivolte a un vasto pubblico. L’obiettivo è sviluppare soluzioni alle nuove sfide che interessano il management aziendale, i dipendenti e le parti interessate. La serie inizierà il 15 ottobre 2025 con una conferenza del professor Peter Loos del Centro tedesco di ricerca sull'intelligenza artificiale (DFKI) sul tema "Cos'è l'intelligenza artificiale e quali sono i suoi collegamenti con il mondo del lavoro?" Gli eventi si svolgono nell'edificio DFKI dell'università e sono accessibili gratuitamente.

La serie di conferenze copre diversi argomenti che trattano i diversi aspetti dell'intelligenza artificiale nel mondo del lavoro. La conferenza di Marc Justin Schmidt del 5 novembre affronterà gli effetti dell'intelligenza artificiale su salari e occupazione. Solo una settimana dopo, il 12 novembre, il professor Tobias Kämpf terrà una conferenza sul cambiamento sostenibile attraverso l’intelligenza artificiale. La serie si concluderà il 19 novembre con una discussione sulle sfide sindacali nell'era dell'intelligenza artificiale.

Sfide e opportunità dell'intelligenza artificiale

I progressi nel campo dell’intelligenza artificiale sono importanti motori di cambiamento nel mercato del lavoro. Come riferisce l’Agenzia federale per l’educazione civica, questi sviluppi non solo portano a cambiamenti nei profili lavorativi, ma cambiano anche il modo in cui sono progettati i processi lavorativi. Ciò significa che i dipendenti devono essere qualificati per le nuove tecnologie, il che a sua volta crea nuove sfide per i comitati aziendali e del personale, nonché per i sindacati. Le lezioni presso l'Università del Saarland intendono quindi fungere da piattaforma per discutere questi argomenti e sviluppare soluzioni.

Un focus centrale è su come l’intelligenza artificiale influenza l’automazione e il collegamento in rete dei luoghi di lavoro. Questi sviluppi non solo hanno il potenziale per sostituire le attività esistenti, ma aprono anche nuove forme di cooperazione e campi di attività. L’intelligenza artificiale viene già utilizzata soprattutto in settori quali l’elaborazione dei dati, il servizio clienti e il lavoro delle risorse umane. Aziende come l'associazione professionale ETEM e la filiale di Lufthansa CityLine praticano l'uso dell'intelligenza artificiale per ottimizzare i processi interni. Tuttavia, ci sono anche preoccupazioni per la perdita di posti di lavoro, intrappolati tra le speranze di nuovi posti di lavoro e i timori di un declino dei posti di lavoro esistenti.

Esigenze normative e impatti sull'occupazione

L’influenza dell’intelligenza artificiale sul mercato del lavoro è attualmente ancora limitata perché solo un piccolo numero di aziende in Germania acquisisce l’intelligenza artificiale. Uno studio del 2020 mostra che solo il 6% delle aziende utilizzava tecnologie AI. Ciò contrasta con le previsioni secondo cui fino a 300 milioni di posti di lavoro a tempo pieno negli Stati Uniti e in Europa potrebbero essere a rischio a causa dell’intelligenza artificiale. La regolamentazione potrebbe quindi essere necessaria sia per ottimizzare le opportunità che per minimizzare i rischi. Nel giugno 2023, il Parlamento europeo ha approvato una legge sull’IA che definisce diversi livelli di rischio dell’IA.

La futura progettazione del lavoro dipenderà in larga misura dal tipo di tecnologie di intelligenza artificiale utilizzate. I possibili usi vanno dai sistemi di assistenza cognitiva che integrano il lavoro umano all’automazione che può svolgere semplici compiti ripetitivi.

Per affrontare al meglio le sfide poste dall’intelligenza artificiale, sia i dipendenti che le aziende devono partecipare attivamente all’ulteriore sviluppo. Oltre alla formazione continua dei dipendenti, ciò richiede anche una riconsiderazione dei criteri di salute e sicurezza sul lavoro al fine di tenere conto dei cambiamenti nelle condizioni di lavoro.

Gli interessati possono contattare l'Ufficio di cooperazione dell'Università del Saarland per la serie di conferenze. In caso di domande, la signora Nentwig è disponibile allo 0681 302-4802.

Scopri di più sulla serie di eventi dell'Università del Saarland Qui, sull’impatto generale dell’intelligenza artificiale sul mercato del lavoro Qui e le sfide e le opportunità specifiche che l’intelligenza artificiale apporta alla progettazione del lavoro, Qui.