Nuovo quadro UE per la politica economica: riforme per il futuro e stabilità!
Gli scienziati politici dell'Università di Magdeburgo utilizzano PROSPER per ricercare la politica di bilancio dell'UE e sviluppare raccomandazioni per la riforma.

Nuovo quadro UE per la politica economica: riforme per il futuro e stabilità!
Il 15 aprile 2025 l’Università Otto von Guericke di Magdeburgo intensificherà il suo ruolo nella ricerca europea sulla riprogettazione delle finanze pubbliche. Gli scienziati politici dell'università sono membri della rete di ricerca PROSPER, che studia il bilancio e la politica economica dell'UE. Questa rete è composta da dodici istituzioni di diversi paesi europei e si è posta l'obiettivo di sviluppare raccomandazioni concrete per l'azione attraverso scambi scientifici e workshop.
Guidato dalla prof. Eva Heidbreder, il gruppo di ricerca si concentra sulla progettazione politica e sulla governance delle riforme che ruotano attorno alle regole fiscali e al bilancio dell’UE. Temi speciali includono gli investimenti nella difesa, nella sicurezza, nell’innovazione e nella competitività, nonché nella stabilità nell’area dell’euro. Sono attualmente in corso i negoziati sul quadro finanziario pluriennale dell'Unione europea, che comprende anche importanti questioni relative all'entità del bilancio, alla spesa e all'origine dei fondi all'interno dell'UE.
Innovazioni nel controllo della politica fiscale
Forte germania.representation.ec.europa.eu Il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’UE hanno recentemente raggiunto un accordo politico su un nuovo quadro di governance economica. Valdis Dombrovskis, vicepresidente esecutivo della Commissione europea, ha definito l'accordo un significativo passo avanti. L’obiettivo del nuovo quadro è rafforzare la sostenibilità del debito degli Stati membri e promuovere un percorso di crescita sostenibile e inclusivo.
Il nuovo quadro è descritto come più semplice, più trasparente e più efficace. Una componente centrale è l’introduzione di nuovi piani di politica fiscale strutturale a medio termine, che gli Stati membri dovranno sviluppare a partire dal 2024. Questi piani includono obiettivi di bilancio, riforme e investimenti, che saranno valutati dalla Commissione e approvati dal Consiglio. Inoltre, sarà stabilito un monitoraggio basato sul rischio in base alla situazione di bilancio di ciascuno Stato membro.
Sfide e opportunità
Le sfide che l’UE deve affrontare sono diverse. L’aumento dei livelli di debito pubblico, in particolare a causa della pandemia di Covid-19, richiede un aggiustamento delle regole di politica fiscale. La Commissione vede anche la necessità di aumentare il bilancio e ripagare i debiti contratti durante la pandemia. Un quadro significativo per la gestione di questi obblighi finanziari è fondamentale per garantire la stabilità economica all’interno dell’Unione. europarl.europa.eu sottolinea che il nuovo quadro entrerà in vigore il 30 aprile 2024 e rappresenta una revisione fondamentale della governance economica esistente.
Inoltre, la Commissione richiede una rendicontazione annuale sui progressi compiuti dagli Stati membri e incoraggia la gestione semplificata e automatizzata delle procedure per i disavanzi eccessivi. Gli stati membri che non rispettano le nuove regole potrebbero essere portati davanti alla Corte di Giustizia Europea, sottolineando l’importanza del rispetto delle regole fiscali.
L’approccio globale alla riforma della politica fiscale dell’UE dimostra con quanta serietà si stanno affrontando le sfide attuali. Queste riforme, simili ai cambiamenti avvenuti tra il 2011 e il 2013 in risposta alla crisi del debito sovrano, potrebbero portare a una base economica più stabile nell’UE.
Il primo evento del progetto di ricerca PROSPER, una tavola rotonda pubblica, avrà luogo il 14 giugno 2025 nell'ambito della "Lunga notte della scienza". Il progetto triennale è finanziato con una somma di 1 milione di euro e fornirà un processo di supporto analitico ai negoziati su queste importanti questioni economiche.