Nuovo programma d'impulso all'Università della Tecnologia di Chemnitz: rafforzare la mobilità e riconoscere le competenze!

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Il 31 marzo 2025 l'Università tecnologica di Chemnitz ha organizzato una giornata d'impulso sul progetto HRK MODUS per migliorare il riconoscimento dei risultati degli studi.

Am 31. März 2025 veranstaltete die TU Chemnitz einen Impulstag zum HRK-Projekt MODUS zur Verbesserung der Anerkennung von Studienleistungen.
Il 31 marzo 2025 l'Università tecnologica di Chemnitz ha organizzato una giornata d'impulso sul progetto HRK MODUS per migliorare il riconoscimento dei risultati degli studi.

Nuovo programma d'impulso all'Università della Tecnologia di Chemnitz: rafforzare la mobilità e riconoscere le competenze!

Il 31 marzo 2025 si è svolta presso il Politecnico di Chemnitz un'importante giornata d'impulso nell'ambito del progetto MODUS della Conferenza dei rettori dell'Università (HRK). Questo progetto, che sarà finanziato dal Ministero federale dell'Istruzione e della ricerca (BMBF) nell'agosto 2020, mira a rafforzare la mobilità e la permeabilità nelle università. La giornata d'impulso era rivolta in particolare ai docenti e ai dipendenti del Politecnico di Chemnitz, in particolare dei settori commissioni d'esame, ufficio esami, centro universitario internazionale e gestione del successo degli studenti.

Il focus dell'evento è stato il riconoscimento e il riconoscimento delle competenze e delle qualifiche. Il Prof. Dr. Maximilian Eibl, vicerettore per l'insegnamento e gli affari internazionali, ha sottolineato l'importanza di una formazione continua regolare dei dipendenti in questi processi. Per promuovere lo scambio, Ann-Christine Birke e Madita Lücker, relatrici di HRK MODUS, hanno condotto la giornata, che comprendeva conferenze, elementi interattivi ed esempi pratici.

Obiettivi del progetto MODUS

Il progetto MODUS si è posto l'obiettivo di sviluppare ulteriormente in modo sistematico le pratiche di riconoscimento e accreditamento nelle università. Ciò include la diffusione di standard di qualità garantita e la promozione dei processi digitali. Il riconoscimento dei risultati degli studi e degli esami è di fondamentale importanza per consentire la mobilità nazionale e internazionale degli studenti e per evitare esami multipli e prolungamenti inutili dei periodi di studio.

La base per il riconoscimento in Germania è regolata dalla Convenzione di Lisbona, in vigore da quando è stata firmata nell'aprile 1997 dal Consiglio d'Europa e dall'UNESCO. Questa convenzione mira ad armonizzare l'acquisizione delle competenze e a considerare il riconoscimento come la norma. Corsi e diplomi ottenuti presso università in patria e all'estero sono fondamentali per continuare gli studi.

Prospettive internazionali

A livello internazionale, la HRK svolge un ruolo essenziale nel migliorare il riconoscimento dei risultati accademici al fine di promuovere la mobilità degli studenti. La rete NARIC (Rete dei centri nazionali di informazione sul riconoscimento accademico) contribuisce a migliorare il riconoscimento accademico dei diplomi e dei periodi di studio all'interno dell'UE e dello Spazio economico europeo. Anche in questo caso entra in gioco l'Ufficio centrale per l'istruzione straniera (ZAB), che rilascia la valutazione dei certificati per i titoli universitari stranieri.

Inoltre, il progetto Nexus, che si è svolto dal 2014 al 2020, si occupa delle transizioni degli studenti e del miglioramento del successo degli studenti attraverso adeguate procedure di riconoscimento. In questo ambito sono stati organizzati anche eventi informativi e di consulenza per sensibilizzare sulle problematiche del riconoscimento.

L'evento presso l'Università di Tecnologia di Chemnitz non è stato solo un passo importante nella riflessione sullo stato attuale delle pratiche di riconoscimento e riconoscimento dei crediti, ma anche un'espressione dello sforzo continuo per migliorare la mobilità e le opportunità accademiche per gli studenti.