Esoscheletri rivoluzionari: la medicina viene alleviata attraverso una tecnologia innovativa!
L'Università di Tecnologia di Chemnitz sta sviluppando esoscheletri innovativi per alleviare il carico sui chirurghi. L’obiettivo è migliorare l’ergonomia in sala operatoria.

Esoscheletri rivoluzionari: la medicina viene alleviata attraverso una tecnologia innovativa!
Il 23 aprile 2025, la Cattedra di Adapttronics e Functional Lightweight Design TU Chemnitz sono stati annunciati progressi significativi nello sviluppo di sistemi biomeccatronici. Lo scopo di questi sistemi è quello di alleviare sensibilmente lo stress del personale medico durante gli interventi chirurgici. Gli interventi lunghi non solo sono faticosi, ma mettono anche a dura prova i muscoli e le articolazioni del chirurgo, aumentando così il rischio di usura.
Nell’ambito del progetto “BiSOP – Sistemi biomeccatronici per aumentare l’ergonomia in sala operatoria” la Sächsische Aufbaubank fornisce finanziamenti fino a luglio 2027. L’obiettivo principale è lo sviluppo di un esoscheletro della mano che dovrebbe consentire un controllo preciso del movimento e un efficace assorbimento della forza. La cinematica di questo sistema si basa sui movimenti naturali della mano, che supportano un utilizzo intuitivo.
Tecnologie innovative per l'ergonomia
Una caratteristica centrale dello sviluppo sono i nuovi sensori che consentono il controllo intuitivo degli esoscheletri. Inoltre, la ricerca include un modulo che consente di mantenere posizioni di presa definite senza energia, il che può ridurre il consumo di energia e le dimensioni del sistema. I chirurghi sono attivamente coinvolti nella ricerca partecipando a sondaggi e studi ergonomici e valutando i prototipi. I medici interessati hanno l’opportunità di entrare in contatto con il gruppo di ricerca.
Un elemento cruciale per la funzionalità e l'accettazione degli esoscheletri sono le interfacce fisiche uomo-macchina (pHMI). Queste interfacce hanno un'influenza significativa sul comfort e sull'efficacia biomeccanica dei sistemi. I sensori misurano le forze di interazione tra l'uomo e gli esoscheletri per identificare ed evitare punti di pressione e carichi irregolari, descrive esoscheletri.com.
Progressi nella tecnologia di misurazione
Tuttavia, gli attuali metodi di misurazione presentano dei limiti perché spesso registrano solo le pressioni normali e non tengono conto delle forze laterali. Soluzioni future potrebbero essere rese possibili integrando la spettroscopia nel vicino infrarosso (NIRS) e le misurazioni cinetiche. NIRS è un metodo non invasivo che rileva i cambiamenti locali nella saturazione di ossigeno e nel volume del sangue nei tessuti, aprendo nuovi approcci analitici. Le misurazioni cinetiche aiutano a registrare con precisione le forze e le distribuzioni di pressione nei punti di contatto tra l'uomo e gli esoscheletri.
È possibile realizzare progetti migliori attraverso un'analisi dettagliata dello stress e della deformazione del tessuto. Evitare i punti di pressione è fondamentale per aumentare il comfort e la sicurezza degli utenti. Nel complesso, lo sforzo è in una fase in cui tutto ciò potrebbe portare a sistemi di esoscheletro più efficaci e incentrati sull’utente, nonché esoscheletri.com riassume.