Soluzioni di pulizia rivoluzionarie: ecco come TUD aumenta l'efficienza nell'industria alimentare!
Scopri come TU Dresden e Fraunhofer IVV sviluppano e presentano tecnologie di pulizia innovative nel settore alimentare.

Soluzioni di pulizia rivoluzionarie: ecco come TUD aumenta l'efficienza nell'industria alimentare!
Una pulizia sicura e con risparmio di risorse nella lavorazione degli alimenti sta diventando sempre più una questione centrale nel settore. IL Università Tecnica di Dresda (TUD) e quello Istituto Fraunhofer per l'ingegneria di processo e l'imballaggio IVV ha presentato nuove entusiasmanti tecnologie alla conferenza “Fouling and Cleaning in Food Processing 2025” (FCFP25) che aiuteranno a soddisfare questi requisiti.
Il focus della presentazione era il nuovo sistema Adaptive Jet Cleaner (AJC), che potrebbe non solo rivoluzionare i processi di pulizia nel settore, ma promette anche un significativo risparmio di risorse. Il sistema pulisce in modo efficiente i serbatoi di produzione, con conseguente notevole riduzione del consumo di acqua, energia e detergenti, senza compromettere l'igiene. L'AJC è attualmente in fase di test in applicazioni pilota nell'industria alimentare e, in combinazione con sistemi di sensori intelligenti, fornisce dati in tempo reale sul livello di contaminazione nei serbatoi.
Tecnologie innovative per la trasformazione alimentare
Il lavoro di ricerca di TUD e Fraunhofer IVV mira a progettare i processi di pulizia in base alle esigenze. Precedenti studi industriali condotti senza sensori ottici hanno mostrato un risparmio di risorse fino al 32%. L'avanzata tecnologia di rilevamento dell'AJC potrebbe aumentare ulteriormente l'efficienza e ridurre i tempi di pulizia di oltre il 50%.
Un aspetto chiave dello sviluppo è l'adattamento della pulizia CIP dei serbatoi nell'industria delle bevande e degli alimenti. Attraverso approcci innovativi, si è recentemente scoperto che dal 60 al 90% del tempo dedicato alla pulizia non viene utilizzato come necessario. L'obiettivo di questi progetti di ricerca è ridurre i tempi di pulizia fino al 75%, riducendo al minimo il consumo energetico di oltre il 50%.
Collaborazione tra ricerca e industria
L'integrazione degli ultimi sviluppi tecnologici in combinazione con il software di simulazione dà a questo progetto un ulteriore impulso. Ad esempio, per determinare le specifiche esigenze di pulizia vengono utilizzati diversi tipi di sensori come la tecnologia UV, il vicino infrarosso e gli ultrasuoni. Inoltre, è in fase di sviluppo un sistema OpenDDS-IoT che consente la comunicazione wireless tra gli “agenti di pulizia” come AJC, pompe e riscaldatori, consentendo di sviluppare una strategia di pulizia su misura.
Le simulazioni di flusso e le analisi di processo fornite da TUD forniscono importanti spunti per ottimizzare i processi di pulizia. Il contributo della collaborazione con partenariati industriali si riflette nello sviluppo di soluzioni pratiche. Durante il convegno sono stati assegnati anche premi per giovani scienziati: Matti Heide ha ricevuto il Young Researcher Award e Sebastian Kricke si è classificato secondo nel Best Poster Award.
Il FCFP è finanziato con i soldi delle tasse del parlamento regionale della Sassonia e costituisce una piattaforma per lo scambio di soluzioni di pulizia sostenibili nella lavorazione degli alimenti. La visione alla base di questi sviluppi è garantire una pulizia rispettosa dell’ambiente ed economicamente vantaggiosa, aiutando l’industria alimentare a ridurre i costi operativi pur mantenendo i più elevati standard igienici.
L’integrazione di tecnologie come queste mostra la crescente importanza della digitalizzazione nella trasformazione alimentare e la necessità di ripensare i processi esistenti. Con le soluzioni presentate, l'industria potrebbe non solo diventare più rispettosa dell'ambiente, ma anche più competitiva in un mercato globalizzato.