Come l'intelligenza artificiale sta rivoluzionando la scienza: il Prof. Färber a Dresda!

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Il Prof. Michael Färber parlerà alla TU Dresden il 16 ottobre 2025 sull'intelligenza artificiale, sui grafici della conoscenza e sulla loro influenza sulla scienza.

Prof. Michael Färber spricht am 16.10.2025 an der TU Dresden über KI, Wissensgraphen und deren Einfluss auf die Wissenschaft.
Il Prof. Michael Färber parlerà alla TU Dresden il 16 ottobre 2025 sull'intelligenza artificiale, sui grafici della conoscenza e sulla loro influenza sulla scienza.

Come l'intelligenza artificiale sta rivoluzionando la scienza: il Prof. Färber a Dresda!

Nel mondo in rapida evoluzione della scienza moderna, l’intelligenza artificiale (AI) è al centro di processi di cambiamento significativi. Il 16 ottobre 2025 il Prof. Michael Färber terrà la sua conferenza inaugurale presso l'Università Tecnica di Dresda. Ciò avverrà dalle 16:40. alle 18:10 nel Fritz Foerster Building ed è dedicato al tema "L'intelligenza artificiale sostituirà gli scienziati? Dai documenti agli approfondimenti con LLM e grafici della conoscenza".

Il prof. Färber, che dall'aprile 2024 è professore di Architetture software scalabili per l'analisi dei dati alla TU Dresden, mostrerà come i grafici della conoscenza e i Large Language Models (LLM) stanno rivoluzionando l'uso della letteratura scientifica. Durante il suo periodo come capo del gruppo di ricerca presso il Centro per l'intelligenza artificiale ScaDS.AI di Dresda e Lipsia, nonché come viceprofessore di Web Science presso il KIT, Färber ha sviluppato conoscenze fondamentali su questo argomento.

Il ruolo dei grafici della conoscenza e dei LLM

Nella sua conferenza Färber affronterà il tema della trasformazione dell'informazione in conoscenza reale. Illustrerà come i grafici della conoscenza rappresentano visivamente relazioni complesse e come gli LLM sono in grado di trarre conclusioni significative dai dati. Combinate, queste tecnologie consentono l’analisi di milioni di articoli di ricerca e forniscono approfondimenti basati sull’evidenza.

Inoltre, discuterà del supporto che le aziende possono ricevere quando costruiscono i grafici della conoscenza. Un modello flessibile con pagamento in base al consumo consente lo sviluppo passo passo e l'adattamento a requisiti di dati specifici. A ciò si aggiungono istruzioni mirate per l'integrazione efficiente di fonti di dati eterogenee.

Tecnologie innovative per decisioni migliori

Un altro focus della sua conferenza è l'uso della generazione aumentata di recupero, che funge da interfaccia tra KG e LLM. Ciò implica anche la traduzione delle query in linguaggio naturale in query SPARQL strutturate. Questi approcci aiutano a migliorare l'interoperabilità tra i grafici della conoscenza e gli LLM per ottimizzare l'utilizzo dei dati.

Nello specifico, Färber spiegherà come le aziende possono ottenere un vantaggio competitivo mettendo a punto gli LLM per compiti specifici dell'area. Ciò include anche l’integrazione dei LLM negli ecosistemi software esistenti, ad esempio tramite interfacce conversazionali come chatbot e assistenti virtuali. Inoltre, viene affrontata la necessità di convalidare e analizzare i contenuti generati dal LLM confrontandoli con la conoscenza strutturata nei grafici della conoscenza.

Prospettive sull'evento

La conferenza del Prof. Michael Färber non solo offre una piattaforma di discussione sul potenziale che l'intelligenza artificiale apre nella scienza, ma solleva anche la questione del futuro degli scienziati in un mondo sempre più automatizzato. Ulteriori informazioni sull'evento e sul relatore sono disponibili sul sito web della TU Dresden: tud.de/exzellenz/uwil.

La sinergia tra intelligenza artificiale e scienza costituisce un punto critico nella ricerca odierna, come dimostrano le tendenze e gli sviluppi attuali nel campo dei grafici della conoscenza e degli LLM, come descritto nell'articolo di Fraunhofer. Attraverso soluzioni di analisi dei dati su misura, le aziende possono migliorare significativamente il proprio processo decisionale basato sui dati, che in definitiva promuove anche il progresso scientifico.

Per uno sguardo dettagliato sugli ultimi sviluppi in questo settore, vale la pena dare un'occhiata all'analisi completa arxiv.org.