Nuova speranza nella lotta contro il cancro al colon: la ricerca di Kiel evidenzia HKDC1!

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La ricerca presso l’Università di Kiel indaga la connessione tra infiammazione intestinale cronica, HKDC1 e cancro al colon.

Forschung an der UNI Kiel untersucht Zusammenhang zwischen chronischen Darmentzündungen, HKDC1 und Darmkrebs.
La ricerca presso l’Università di Kiel indaga la connessione tra infiammazione intestinale cronica, HKDC1 e cancro al colon.

Nuova speranza nella lotta contro il cancro al colon: la ricerca di Kiel evidenzia HKDC1!

Gli ultimi risultati della ricerca di Kiel mostrano una connessione cruciale tra infiammazione cronica intestinale e cancro al colon. Secondo un team del Cluster of Excellence “Precision Medicine in Chronic Inflammation” (PMI) e del gruppo di ricerca DFG “miTarget”, i pazienti con infiammazione intestinale cronica hanno un rischio notevolmente maggiore di sviluppare il cancro al colon. Questi risultati sono stati pubblicati sulla rivista *Cancer Communications*. Il responsabile dello studio, il dottor Felix Sommer, e il suo team hanno scoperto che la proteina HKDC1 è comune in questi pazienti ed è considerata un possibile fattore di rischio per lo sviluppo del cancro al colon.

I meccanismi che spiegano questa relazione non sono ancora del tutto chiari. Tuttavia, la ricerca mostra che la rimozione del gene responsabile della produzione di HKDC1 nelle colture di cellule tumorali inibisce notevolmente la crescita del tumore. Questi risultati supportano l’ipotesi che l’elevata produzione di HKDC1 possa essere la ragione per cui gli individui con infiammazione intestinale cronica hanno un rischio maggiore di cancro del colon-retto.

Meccanismi e approcci terapeutici

Nella ricerca di soluzioni terapeutiche, si è scoperto che il blocco dell’HKDC1 potrebbe essere considerato una strategia promettente nel trattamento del cancro del colon-retto e dell’infiammazione cronica intestinale. I possibili approcci a questo scopo includono inibitori chimici o interventi mirati sul microbioma. Il microbioma, che può influenzare la produzione di enzimi nel corpo, sta emergendo come un’interessante area di ricerca. Gli studi attuali stanno indagando se i cambiamenti nel microbioma possano sopprimere la crescita del tumore influenzando la produzione di HKDC1.

In studi paralleli, è stato scoperto che PS-341, un inibitore, inibisce anche l'azione di HKDC1 nelle cellule di cancro gastrico. Sono state utilizzate diverse linee cellulari per valutare gli effetti sulla vitalità cellulare e sulle metastasi. I risultati dimostrano che PS-341 riduce le proprietà invasive di HKDC1 in alcune linee cellulari.

Fattori di rischio per il cancro al colon

Oltre alla ricerca sull’HKDC1, i fattori di rischio generali per il cancro del colon-retto sono di grande importanza. I fattori di rischio più comuni includono età, sesso e storia familiare. Gli studi dimostrano che l’incidenza del cancro al colon aumenta significativamente nelle persone di età pari o superiore a 50 anni. Gli uomini sono particolarmente a rischio poiché il rischio è di circa 7 su 100, mentre per le donne è di 6 su 100. Se c'è una storia familiare, possono essere raccomandati esami preventivi in ​​giovane età.

Importanti fattori di rischio sono anche le malattie infiammatorie croniche dell’intestino, come la colite ulcerosa e il morbo di Crohn. Secondo la ricerca, i pazienti affetti da colite ulcerosa hanno un rischio maggiore rispetto a quelli affetti da morbo di Crohn. Anche l’obesità, una dieta non sana e fattori legati allo stile di vita come il fumo e la mancanza di esercizio fisico aumentano il rischio di cancro.

Un altro aspetto da considerare è il microbioma, la cui composizione e salute possono essere cruciali. Una dieta non sana favorisce la proliferazione dei batteri che promuovono il tumore, mentre uno stile di vita sano può ridurre il rischio. La ricerca è in corso ed è importante sottoporsi a controlli regolari, soprattutto in presenza di polipi del colon, che possono aumentare il rischio di formazione ripetuta di polipi.