Rivoluzione nella crescita delle piante: i ricercatori decifrano un nuovo meccanismo di crescita!
La ricerca dell'Università di Friburgo scopre un nuovo meccanismo per la regolazione dinamica della crescita delle piante utilizzando le proteine PILS.

Rivoluzione nella crescita delle piante: i ricercatori decifrano un nuovo meccanismo di crescita!
Un gruppo di ricerca di Università di Friburgo sotto la direzione del Prof. Dr. Jürgen Kleine-Vehn ha scoperto un nuovo meccanismo per adattare la crescita delle piante alle mutevoli condizioni ambientali. Questo meccanismo, che influenza la regolazione dinamica della crescita nelle piante, è stato pubblicato il 23 settembre 2025 sulla rivistaProgressi della scienzapubblicato. Offre nuove intuizioni su come le piante possono controllare in modo flessibile la loro crescita per adattarsi a condizioni diverse.
La chiave di questo meccanismo risiede in un meccanismo di degradazione cellulare che determina se l’ormone vegetale auxina è disponibile nella cellula. È già noto che l'auxina regola la crescita dei tessuti e garantisce gli adattamenti, ad esempio la curvatura dei germogli verso la luce o la crescita delle radici nel terreno. Le proteine PILS recentemente scoperte svolgono un ruolo centrale e agiscono come guardiani che controllano il flusso di auxina all’interno della cellula. Decidono se l'auxina diventa attiva nel nucleo della cellula oppure no.
Regolazione da parte delle proteine PILS
Il numero di proteine PILS è regolato dal meccanismo ERAD (degradazione delle proteine associate al reticolo endoplasmatico). Quando è necessaria l'auxina, le proteine PILS vengono scomposte, determinando un cambiamento nella modalità di crescita della pianta. In condizioni ambientali stabili, invece, le proteine PILS rimangono nella cellula, il che rallenta la risposta ormonale. Questo meccanismo consente alle piante di adattarsi a un’ampia gamma di fattori ambientali e di superare meglio le loro sfide.
I risultati possono potenzialmente aiutare a rendere le piante più resistenti allo stress e ai cambiamenti climatici. Si prevede che una migliore comprensione di questo sistema organizzativo porterà a nuovi approcci alla selezione di piante che possono sopravvivere in condizioni estreme. I ricercatori del Università BOKU e l'Università di Friburgo si sono occupati intensamente di questo argomento per esplorarne i collegamenti centrali.
Lo studio è stato finanziato anche dal Fondo scientifico austriaco (FWF) e dalla Fondazione tedesca per la ricerca (DFG). Un aspetto interessante della ricerca mostra che il controllo preciso del flusso di auxina attraverso il numero di proteine PILS è benefico per la crescita e l'adattabilità delle piante. I risultati potrebbero avere un impatto significativo sulla futura ricerca sulle piante e sull’agricoltura.