Università di Ulm: l'innovativo chatbot AI rivoluziona il contatto con gli studenti!
L'Università di Ulm è la prima università tedesca a introdurre un chatbot AI chiamato "Ulma" per migliorare la comunicazione.

Università di Ulm: l'innovativo chatbot AI rivoluziona il contatto con gli studenti!
L'Università di Ulm è stata la prima università in Germania a introdurre un chatbot innovativo, chiamato "Ulma", basato su un Large Language Model (LLM). Questo aiutante digitale ha la forma di un gufo che indossa un cappello da scapolo e ha lo scopo di migliorare significativamente la comunicazione con gli studenti sia a livello locale che internazionale. Ulma è stato sviluppato in collaborazione con Kauz.ai e KnowSo ed è disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per gestire richieste in 30 lingue diverse. Contattarci è semplice: basta cliccare sul simbolo del gufo presente sul sito www.uni-ulm.de/io/ indirizza gli utenti direttamente al chatbot.
Ulma combina risposte basate su regole con intelligenza artificiale generativa per gestire query ancora più complesse. Utilizzando il metodo Retrieval-Augmented Generation (RAG), il chatbot fornisce informazioni verificate e aggiornate. Diventa il primo punto di contatto per futuri studenti, studenti, ricercatori e università partner quando si tratta di argomenti come offerta di corsi, soggiorni all'estero, borse di studio e vita studentesca. Inoltre, Ulma automatizza le richieste di routine, consentendo al personale dell'Ufficio internazionale di dedicare più tempo alle consultazioni individuali.
Contesto e sviluppo del progetto
L’idea del chatbot è nata nel 2020 durante la pandemia del coronavirus nell’ambito di un progetto di finanziamento DAAD. I responsabili del progetto Daniela Englisch e Jens Ostermann-Heimig riferiscono che l'Università di Ulm sta assumendo un ruolo pionieristico con Ulma, soprattutto in tempi in cui i compiti amministrativi aumentano a causa di un team più piccolo e allo stesso tempo aumenta la domanda da parte dei candidati. Il team vede la necessità di affrontare domande ripetitive che spesso richiedono molto tempo.
L’implementazione del chatbot non è stata pensata solo per risparmiare risorse, ma anche per favorire la soddisfazione degli utenti. Il gruppo target comprende principalmente i nativi digitali di età compresa tra i 20 e i 30 anni che si aspettano un contesto interculturale e il multilinguismo. Forte Kauz.ai Il chatbot soddisfa criteri cruciali, soprattutto grazie a un motore NLU avanzato, per alleviare i dipendenti e consentire l'elaborazione delle richieste in tempo reale.
Vantaggi e prospettive future
Il successo della fase pilota di Ulma ha già portato alla presentazione del progetto in varie conferenze a livello nazionale e internazionale. Inoltre, c’è un crescente interesse da parte di altri uffici accademici internazionali e organizzazioni no-profit che vogliono comprendere questo ruolo pionieristico e magari assumerlo essi stessi. L'Università di Ulm si posiziona non solo come innovatore nell'istruzione superiore, ma anche come partner strategico nel panorama educativo internazionale.
Uno sguardo più completo all’impatto dell’intelligenza artificiale nell’istruzione superiore mostra che tecnologie come i chatbot basati sull’intelligenza artificiale possono non solo aumentare l’efficienza, ma anche migliorare l’esperienza di apprendimento attraverso offerte personalizzate e flessibili die-hochschullehre.de. Con questo progetto l’Università di Ulm stabilisce un nuovo standard che potrebbe servire da modello anche per altre istituzioni.