Il passato coloniale di Berlino: uno sguardo alle nuove scoperte!
Il 22 aprile 2025 gli esperti presenteranno a Berlino gli atti di una conferenza sui legami coloniali della città. L'attenzione si concentra sulle prospettive storiche e sugli approcci di ricerca digitale.

Il passato coloniale di Berlino: uno sguardo alle nuove scoperte!
Il 6 maggio 2025 è stato presentato a Berlino un importante volume di convegni dal titolo “Il percorso di Berlino verso la modernità. Flussi coloniali di beni e desideri 1713-1918”. Questa pubblicazione, curata da Lilja Ruben-Vowe, dal Prof. Dr. Klaus Weber e Felix Töppel in occasione dell'undicesima conferenza scientifica annuale della rete HiKo_21 della Commissione storica a Berlino, è dedicata alla ricerca sui collegamenti coloniali nella capitale della Germania e li guarda da una prospettiva storica. L'evento si è svolto il 22 aprile 2025 nell'Aula del Senato e ha previsto un'ampia gamma di contributi e discussioni.
Nella sua conferenza, Ruben-Vowe ha discusso della storia visiva coloniale e delle relative rivendicazioni eurocentriche al potere. Ha sostenuto approcci postcoloniali e interdisciplinari che vedono non solo la storiografia ma anche gli archivi come luoghi di produzione e riflessione della conoscenza. Anche Felix Töppel è intervenuto e ha presentato le sue ricerche sul commercio marittimo prussiano, che hanno evidenziato quanto il patrimonio marittimo sia strettamente legato alle pratiche coloniali. Ha chiesto un esame critico del passato coloniale e dei suoi effetti sulla società odierna.
Ricerche storiche e prospettive moderne
Gli atti della conferenza sono innovativi perché non solo fanno luce sul passato coloniale di Berlino, ma si concentrano anche sul periodo precedente al periodo coloniale formale dal 1884 al 1918. Il Prof. Dr. Klaus Weber ha sottolineato che la comprensione tradizionale di quest'epoca limita la consapevolezza delle continuità nella storia coloniale. Il volume vuole essere un punto di partenza per future ricerche e discussioni e non ha la pretesa di presentare un'analisi conclusiva.
Nel contesto delle discussioni in corso sul colonialismo e sulla sua eredità, il progetto IN_CONTEXT, che ha sede presso la Biblioteca di Stato di Berlino (FFS), è di grande rilevanza. Il suo scopo è promuovere la digitalizzazione delle proprietà provenienti da contesti coloniali. Le FFS, che fin dal XVII secolo svolgono un ruolo centrale nella raccolta di documenti storici, sono sostenute dai finanziamenti della Fondazione prussiana per il patrimonio culturale (SPK).
Ambiente di ricerca virtuale e dibattito pubblico
Il progetto IN_CONTEXT crea un ambiente di ricerca virtuale reso accessibile alle collezioni rilevanti provenienti dalla Germania e da partner internazionali. Questa piattaforma non servirà solo a trovare e analizzare le fonti storiche, ma anche a stimolare la riflessione istituzionale. I dibattiti pubblici su come affrontare il passato coloniale, inclusa la restituzione degli oggetti museali e la ridenominazione delle istituzioni, stanno diventando sempre più importanti. Le istituzioni del patrimonio culturale stanno quindi ripensando le loro connessioni coloniali.
Nel complesso, sia gli atti della conferenza che il progetto IN_CONTEXT rappresentano misure non solo per documentare la storia coloniale, ma anche per inserirla attivamente nella discussione sociale. Ciò apre la strada a una riflessione e comprensione più completa del ruolo di Berlino nel passato coloniale.
L’analisi delle connessioni coloniali e delle loro implicazioni contemporanee continuerà quindi ad essere estremamente esplosiva, sia negli ambienti accademici che nel grande pubblico. Anche Lilja Ruben-Vowe, Klaus Weber e Felix Töppel lo hanno sottolineato nel loro lavoro.
Università Europea riferisce sul lancio del libro e sui suoi contenuti, mentre IN_CONTESTO vengono messi in risalto l'elaborazione digitale e il ruolo delle FFS.