Focus startup: strategie di successo per il futuro della ricerca energetica!
L'8 marzo 2025, UNI TU Cottbus ha lanciato un innovativo programma di sviluppo aziendale guidato da Nina Defounga.

Focus startup: strategie di successo per il futuro della ricerca energetica!
L'auspicato kick-off della EIZ Spark Academy è avvenuto l'8 marzo 2025 con l'avvio del programma di una nuova iniziativa rivolta a ricercatori di talento nel campo della ricerca energetica. Sotto la guida di Nina Defounga, CEO di TOM SPIKE, otto partecipanti provenienti da diversi laboratori di ricerca energetica dell'EIZ si sono riuniti per seguire i primi moduli. Tra gli argomenti speciali dell'evento di apertura figuravano le sfide e le opportunità dell'imprenditorialità, nonché l'applicazione pratica dei principi della lean startup.
Un aspetto centrale della sessione è stata la discussione sulla formulazione dei problemi in un contesto aziendale. Sono stati esaminati i processi decisionali che aiutano gli imprenditori a sviluppare idee imprenditoriali realizzabili. L'attenzione si è concentrata sull'apprendimento attraverso il gioco, con il Ball Point Game che ha aperto ai partecipanti nuove prospettive sulle sfide imprenditoriali.
Focus sugli approcci alla startup snella
I metodi Lean Startup, come originariamente presentati da Eric Ries, hanno svolto un ruolo centrale nelle discussioni. Di grande importanza nel contesto di questa accademia è anche l’approccio iterativo dell’apprendimento, che promuove il pensiero critico e l’uso efficiente delle risorse. I partecipanti hanno appreso concetti come il Build-Measure-Learn Loop, che consente di testare e adattare rapidamente le idee, nonché il Minimum Viable Product (MVP), un prodotto a bassa soglia che fornisce la massima comprensione delle esigenze dei clienti.
Eric Ries, il cui libro “The Lean Startup” fornisce metodi pratici per fondare startup, offre con il suo concetto una base preziosa. L’idea di apprendimento convalidato enfatizza l’apprendimento attraverso il feedback dei clienti e si differenzia dalla tradizionale attenzione alle metriche di successo. Una delle considerazioni chiave della sessione di oggi riguardava anche come decidere se restare fedeli alle attuali conoscenze aziendali o apportare cambiamenti profondi.
Grazie e prospettive
Particolarmente evidenziata è stata la partecipazione dei ricercatori: Akilan Mathiazhagan, Gökçen Devlet Sen, Markus Strehlau, Mirko Nikodinoski, Nina Defounga, Paul Hamelbeck, Rufat Asgarzade, Sai Ravi Gupta Polasanapalli e Wasif Haider Syed. La loro partecipazione dedicata ha dimostrato lo spirito imprenditoriale che la EIZ Spark Academy vuole trasmettere alla prossima generazione di scienziati.
Lo sviluppo di un ecosistema dinamico di startup che promuova, tra le altre cose, l’accesso al capitale, al talento e alle reti adeguate è fondamentale per il successo di tali iniziative. Le collaborazioni tra governi, università e aziende sono necessarie per creare condizioni ottimali per l’innovazione e l’imprenditorialità. In questo contesto assumono grande importanza gli incubatori e gli acceleratori, che mettono a disposizione dei giovani imprenditori risorse cruciali.
In sintesi, la EIZ Spark Academy, con il suo approccio innovativo e l'attenzione ai metodi di startup snelle, apre prospettive promettenti per i partecipanti e l'ulteriore sviluppo dell'ecosistema delle startup nella ricerca energetica. Questo scambio di conoscenze ed esperienze potrebbe rappresentare una parte importante della creazione delle tecnologie future.
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