Tecniche di perforazione rivoluzionarie: l'energia geotermica sta diventando la transizione energetica del futuro!
L'Università di Tecnologia di Clausthal e l'Università delle Miniere di Parigi stanno lavorando su tecniche di perforazione innovative per applicazioni geotermiche profonde, finanziate dalla DFG.

Tecniche di perforazione rivoluzionarie: l'energia geotermica sta diventando la transizione energetica del futuro!
Un nuovo progetto di ricerca franco-tedesco ha iniziato oggi i lavori per promuovere l’uso delle fonti geotermiche profonde. Con il titolo “HyPerDrill – Perforazione ibrida a percussione per applicazioni geotermiche profonde” la Fondazione tedesca per la ricerca (DFG) e l’Agence Nationale de la Recherche (ANR) francese stanno combinando tecnologie di perforazione all’avanguardia. Questo progetto di ricerca si svolge presso il Drilling Simulator Celle (DSC). TU Clausthal e il Dipartimento di Geoscienze dell’Università delle Miniere di Parigi – PSL.
L'obiettivo principale del progetto è combinare le tecniche di perforazione a impatto e a taglio in un unico strumento di perforazione. Con questo approccio innovativo, i ricercatori sperano che gli strumenti durino più a lungo, forino più rapidamente e i residui di perforazione vengano rimossi meglio. Oltre all’ulteriore sviluppo tecnico, il progetto mira ad aumentare l’economicità e la sicurezza della perforazione profonda. Ciò è essenziale perché l’approvvigionamento energetico affidabile rimane una sfida centrale della transizione energetica. Infine, lo sviluppo di serbatoi geotermici profondi in Europa richiede strumenti e procedure di perforazione speciali per resistere alle alte temperature e pressioni in formazioni geologicamente impegnative come graniti o vulcanici.
Sfide tecnologiche e potenziale di innovazione
Le sfide nello sviluppo di fonti geotermiche profonde sono diverse. La complessità tecnica, le alte temperature e pressioni nonché le incertezze geologiche rendono gli sviluppi impegnativi. Sono necessarie attrezzature di perforazione specializzate per perforare in modo efficiente e sufficientemente profondo da raggiungere gli strati di roccia calda. Tuttavia, le nuove tecnologie di perforazione, come le teste di perforazione rotanti e la fratturazione idraulica, promettono di aumentare l’efficienza dei processi di perforazione e di ridurre i costi. Secondo gli esperti, entro il 2025 saranno compiuti progressi significativi nella produzione di energia dagli strati profondi della terra.
In questo contesto, lo sottolinea Eco energetico che i moderni metodi di perforazione possono non solo aumentare l’efficienza, ma anche ridurre al minimo l’impatto ambientale. L’energia geotermica rappresenta una fonte di energia quasi inesauribile e contribuisce alla stabilità dell’approvvigionamento energetico, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche. I progetti attuali, ad esempio in Germania e Francia, mostrano la tendenza crescente verso l'energia geotermica profonda. Ciò avviene attraverso iniziative a livello europeo come il progetto GeoHEAT, che sperimenta tecnologie innovative.
Uno sguardo al futuro
Le prospettive a lungo termine per l’energia geotermica in Europa sono promettenti. L’UE e i programmi di finanziamento nazionali stanno investendo miliardi in questa tecnologia per ridurre i combustibili fossili. Diversi scambiatori di calore e materiali innovativi considerano un uso più efficiente dell’energia geotermica per fornire in futuro calore a famiglie e aziende in modo economico e sostenibile. Gli sviluppi in corso potrebbero consolidare l’energia geotermica come una fonte significativa nel mix energetico globale e contribuire a raggiungere gli obiettivi climatici.
In sintesi si può affermare che il progetto “HyPerDrill” pone le basi per uno sviluppo orientato al futuro nel campo dell’energia geotermica profonda. Con un budget di circa 430.000 euro e una durata di tre anni, il finanziamento della DFG dimostra l'elevata importanza che questo approccio innovativo riveste nella politica energetica tedesca ed europea. Il successo di questo progetto potrebbe non solo rivoluzionare l’approvvigionamento energetico nazionale, ma anche rappresentare un passo avanti verso un futuro più sostenibile e rispettoso dell’ambiente. TechZeitgeist determina.