Rivoluzione in medicina: i gemelli digitali stanno cambiando la terapia!

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Dal semestre invernale del 2025, la TU Dortmund offrirà un master internazionale in "Ingegneria biofarmaceutica" che promuove le innovazioni biomediche.

Die TU Dortmund bietet ab Wintersemester 2025 einen internationalen Master „Biopharmaceutical Engineering“ an, der biomedizinische Innovationen fördert.
Dal semestre invernale del 2025, la TU Dortmund offrirà un master internazionale in "Ingegneria biofarmaceutica" che promuove le innovazioni biomediche.

Rivoluzione in medicina: i gemelli digitali stanno cambiando la terapia!

Quello biofarmaceutico è un campo entusiasmante e dinamico all’interno dello sviluppo dei farmaci. I biofarmaci basati su molecole complesse come proteine ​​o acidi nucleici hanno acquisito enorme importanza a partire dagli anni ’80, quando l’insulina è stata il primo biofarmaco ad arrivare sul mercato. Già oggi questo tipo di farmaci rappresenta circa il 50% di tutti i farmaci; per i blockbuster questa cifra è addirittura compresa tra l'80 e il 90%. Di conseguenza, la domanda di specialisti qualificati in questo settore è in costante aumento. Per soddisfare questa esigenza, l'Università Tecnica di Dortmund offre un nuovo programma di master internazionale nel campo dell'"Ingegneria biofarmaceutica" che combina scienze ingegneristiche, biotecnologia e conoscenze informatiche.

Il programma di master mira a preparare gli studenti alle sfide e alle opportunità dell'industria biofarmaceutica. Il contenuto dell'insegnamento comprende moduli di base e specifici per materia che garantiscono una formazione pratica. L'attenzione si concentra su moduli come "Ingegneria biofarmaceutica", "Tecnologia analitica di processo" e "Progetto di gruppo". Ogni studente completa anche una tesi di master nel quarto semestre. I primi eventi sono progettati per essere ibridi per facilitare l’avvio dei candidati internazionali. Le domande potranno essere presentate fino al 15 luglio.

Il ruolo delle innovazioni digitali

Nella medicina moderna, le tecnologie si fondono sempre più con i metodi di guarigione tradizionali. In particolare, lo sviluppo di biomarcatori digitali e di pazienti gemelli svolge un ruolo centrale nella medicina personalizzata. I biomarcatori digitali sono indicatori biologicamente misurabili che forniscono informazioni sulla progressione della malattia e sulle risposte terapeutiche. Un esempio di tale biomarcatore è la gonadotropina corionica (hCG), che viene spesso utilizzata per determinare la gravidanza. Un aumento del livello di hCG può indicare varie patologie.

I gemelli digitali, che rappresentano modelli virtuali di pazienti fisici, utilizzano i dati sanitari per simulare con precisione la progressione della malattia. Queste tecnologie consentono la regolazione dinamica delle terapie. Le sfide in questo settore sono la protezione dei dati e l’integrazione di fonti di dati eterogenee. Un esempio applicativo è l’uso dei gemelli digitali in oncologia per simulare la chemioterapia, che può potenzialmente aumentare l’efficienza del trattamento.

Sfide e opportunità in sanità

Il rapido sviluppo della sanità digitale non solo apporta vantaggi, ma solleva anche importanti questioni. Ad esempio, si discute spesso della diversità dei dati raccolti. Esiste la preoccupazione che i biomarcatori digitali possano essere imprecisi per alcuni gruppi etnici, in particolare quelli con la pelle più scura, esacerbando così le disparità sanitarie. La convalida di questi dati è essenziale per garantire valori equi e affidabili.

Inoltre, la lotta alle minacce informatiche e la protezione dei dati sensibili dei pazienti stanno diventando sempre più urgenti poiché l’assistenza sanitaria si sposta sempre più verso contesti decentralizzati e basati sulla comunità.

In sintesi, la combinazione tra formazione biofarmaceutica e sviluppo di soluzioni sanitarie digitali innovative è cruciale per il futuro della medicina. La TU Dortmund si posiziona come pioniere e offre agli studenti l'opportunità di lavorare in un ambiente medico in continua evoluzione.