Chemnitz si trasforma: una mostra speciale mostra le visioni industriali del futuro

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Scoprite come si stanno sviluppando la città e la sua industria nella mostra speciale “Tales of Transformation” nel Museo industriale di Chemnitz. Visita entro il 16 novembre 2025.

Erfahren Sie in der Sonderausstellung „Tales of Transformation“ im Industriemuseum Chemnitz, wie sich die Stadt und ihre Industrie entwickeln. Besuchen Sie bis zum 16. November 2025.
Scoprite come si stanno sviluppando la città e la sua industria nella mostra speciale “Tales of Transformation” nel Museo industriale di Chemnitz. Visita entro il 16 novembre 2025.

Chemnitz si trasforma: una mostra speciale mostra le visioni industriali del futuro

Il 30 aprile 2025 si svolgerà la mostra speciale “Tales of Transformation”. Museo industriale di Chemnitz è stato inaugurato e può essere visto fino al 16 novembre 2025. Questa mostra intensiva affronta i cambiamenti di Chemnitz e confronta lo sviluppo di questa città con altri cinque hotspot industriali europei: Mulhouse (Francia), Tampere (Finlandia), Gabrovo (Bulgaria), Łódź (Polonia) e Manchester (Inghilterra).

La storia di Chemnitz è indissolubilmente legata alla produzione industriale. Nel XIX secolo la città era considerata il centro della produzione industriale della Sassonia e conservò sostanzialmente questo carattere durante il periodo della DDR. Tuttavia, con il cambiamento del 1989, Chemnitz dovette affrontare enormi sfide. Il conseguente declino dell’industria costrinse sia la città che i suoi cittadini a riprogettarsi e trasformarsi.

Patrimonio culturale industriale e processi di trasformazione

La mostra mostra in modo impressionante come le città gestiscono il loro patrimonio industriale e quali visioni sviluppano per il futuro. Un esempio eccezionale della trasformazione riuscita è l'ex filanda, trasformata nella biblioteca universitaria del Politecnico di Chemnitz. Fu fondata nel 1858 come la più grande filanda della Sassonia e, con il proprio collegamento ferroviario, racchiuse una dimensione importante dello sviluppo industriale della regione.

La filatura in stock è strettamente legata alla storia dell'industria del cotone in Germania. Come in Blog dell'Università di Tecnologia di Chemnitz Secondo quanto riferito, la fondazione della filanda fu decisa il 30 marzo 1857. La costruzione, guidata dal maestro muratore Müller e dall'architetto Roschig, utilizzò metodi di costruzione moderni con ferro e mattoni, dando vita ad un edificio ignifugo e pratico. Il completamento dell'edificio principale fu completato nel 1859.

La filanda ha subito gravi danni durante la seconda guerra mondiale e ha poi avuto vari usi prima di diventare proprietà del Libero Stato di Sassonia nel 2011. La conversione in biblioteca universitaria è iniziata nel 2015 e l'inaugurazione è avvenuta nel giugno 2020. La biblioteca offre oltre 700 postazioni di lavoro e 38 chilometri di materiale bibliotecario e d'archivio, che sottolinea in modo impressionante la trasformazione dell'edificio. La biblioteca universitaria ha ricevuto nel 2022 il Premio per l'edilizia universitaria tedesca per la sua sensibilità nella gestione della struttura dell'edificio storico.

Innovazioni e programmi collaterali

La mostra si concentra anche sulle innovazioni industriali. Ciò include la nuova e-bike (Smart Pedal Vehicle), sviluppata dal cluster di ricerca MERGE dell’Università di Tecnologia di Chemnitz. Inoltre, nel 2019 è stato fondato lo spin-off Novajet, specializzato nel taglio waterjet, che dimostra come la ricerca possa tradursi in prodotti innovativi.

Anche la ricerca urbana presso l’Università di Tecnologia di Chemnitz fornisce un certo contesto per la mostra con il tema “Making the City: Transformative Processes in (Post)Industrial Urban Spaces”. Un'antologia della Prof. Dr. Cecile Sandten prevista per dicembre 2024, basata su una conferenza finanziata dalla DFG che ha avuto luogo nel 2023.

Gli orari di apertura della mostra sono dal martedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00. e sabato, domenica e festivi dalle 10:00 alle 17:00. Il prezzo d'ingresso è di 10 euro, il ridotto 8 euro, mentre le scolari, gli studenti del Politecnico di Chemnitz e tutti fino a 18 anni entrano gratuitamente.

Nell'ambito delle attività congiunte per la mostra speciale sono previste visite guidate, giornate di progetto, laboratori, letture, proiezioni di film e concerti. Questi eventi fanno parte del progetto Capitale europea della cultura Chemnitz 2025, reso possibile dai fondi fiscali sulla base di una decisione di bilancio del parlamento regionale della Sassonia e dai fondi federali del commissario del governo federale per la cultura e i media.