Nuovi dati sul movimento della Terra: i ricercatori rivelano i segreti dell'Antartide!
Nuovi dati sui movimenti della superficie terrestre in Antartide: la TU Dresden fornisce importanti contributi alla ricerca sul clima e alla tecnologia GNSS.

Nuovi dati sul movimento della Terra: i ricercatori rivelano i segreti dell'Antartide!
L’Antartide è al centro di recenti scoperte scientifiche basate su un’attenta analisi dei dati. Ricercatore del Università Tecnica di Dresda hanno pubblicato un nuovo set di dati che descrive in dettaglio i movimenti della superficie terrestre in Antartide. Questa pubblicazione è stata pubblicata sulla rivista *Earth System Science Data* e rappresenta il prezioso lavoro del Geodetic Earth System Research Group.
Il set di dati si basa su valutazioni complete dei dati di misurazione registrati dalle stazioni GNSS geodetiche in Antartide. Queste stazioni utilizzano segnali provenienti dai sistemi globali di navigazione satellitare (GNSS), che vengono analizzati nel processo di post-elaborazione. Attraverso queste analisi, gli scienziati prevedono di migliorare la nostra comprensione dei processi geofisici, compresi i movimenti delle placche, la deformazione dei terremoti e l'aggiustamento isostatico glaciale (GIA).
Nuove intuizioni sulla compensazione glaciale-isostatica
Il GIA descrive la lenta deformazione della crosta terrestre causata dai movimenti glaciali e dai cambiamenti nella calotta glaciale antartica. I dati forniti hanno un'elevata risoluzione spaziale e temporale e rappresentano una base importante per la ricerca sul clima, in particolare per quanto riguarda la previsione dell'innalzamento del livello del mare. Le correzioni GIA sono essenziali per interpretare i dati satellitari sul bilancio di massa della calotta glaciale antartica.
I risultati si basano sulle misurazioni di tutte le stazioni GNSS disponibili in Antartide, raccolte in un periodo dal 1995 al 2021. Questa iniziativa, nota come Geodynamics In ANTarctica based on REprocessing GNSS dAta INitiative (GIANT-REGAIN), è stata guidata dal Dr. Mirko Scheinert e lanciata da Matt King dell'Università della Tasmania. L'iniziativa è stata sostenuta da Comitato Scientifico per la Ricerca in Antartide (SCAR) e il loro gruppo di esperti Geodetic Infrastructure in Antartide (EG GIANT).
Approcci innovativi al monitoraggio dei ghiacciai
Oltre ai dati di base, lo studio dei movimenti dei ghiacciai è fondamentale per la glaciologia. Le misurazioni della dinamica e della velocità del ghiaccio sono essenziali per comprendere la meccanica del ghiaccio e i modelli di flusso. In questo caso la tecnologia GNSS si rivela utile e sostituisce sempre più dispositivi costosi con alternative economicamente vantaggiose.
I calcoli mostrano che i ricevitori GNSS ad alta precisione, che possono costare fino a 30.000 dollari, possono essere sostituiti da dispositivi chip GNSS a basso costo che costano meno del 10% del costo e forniscono comunque una precisione a livello centimetrico. Uno studio comparativo ha analizzato le prestazioni del ricevitore GNSS u-blox ZED-F9P testato in un ambiente polare.
I risultati di questo studio, che sono in Giornale di glaciologia pubblicati mostrano che i ricevitori a basso costo testati possono fornire risultati paragonabili ai sistemi Trimble R10 ad alto prezzo. Vari esperimenti sul ghiacciaio Priestley hanno raggiunto una precisione millimetrica adatta per applicazioni glaciologiche.
Questi approcci innovativi all’utilizzo della tecnologia GNSS potrebbero rivoluzionare il modo in cui vengono studiati i movimenti dei ghiacciai e altri processi geofisici in Antartide. In sintesi, i nuovi dati e le nuove tecnologie consentono una migliore valutazione degli effetti del cambiamento climatico e dei cambiamenti sulla superficie terrestre in questa regione sensibile.